UN ATTESTATO DI GRATITUDINE DAL COMMISSARIO PREFETTIZIO AI DUE AGENTI
Il riconoscimento a nome loro e all'impegno di tutte le forze dell'ordine. Le indagini
Poche ore sono bastate alla Polizia perché fosse rintracciato ed arrestato il presunto autore del ferimento di due agenti della Polizia di Stato (Angelo Ancona, 44 anni, capo pattuglia, e Biagio Tagliente, 37 anni, austista, entrambbi di Martina Franca) nel pieno centro cittadino .
Il Commissario Straordinario del Comune di Taranto, prefetto Vincenzo Cardellicchio
già in mattinata a poche ore dall’evento di una gravità assoluta e che forse solo per una fatalità non si è concluso in modo ancor più tragico, si è messo in diretto contatto con il Questore Massimo Gambino per avere contezza del grave episodio e rassicurazione sullo stato di salute dei due Agenti coinvolti, esprimendo Loro la solidarietà della Città tutta.
L’episodio delittuoso nella sua dinamica è testimonianza della protervia e della ferocia con cui agiscono i criminali, ma anche della rapidità di risposta della Questura e della altre Forze di Polizia, tutte immediatamente allertate ed intervenute, dello sprezzo del pericolo con cui gli Agenti della Polizia di Stato hanno assolto ai loro compiti e soprattutto della pericolosità dell’impegno quotidiano richiesto a tutti gli Operatori della Sicurezza e che vede centinaia di donne e uomini in divisa impegnati di giorno e di notte ed ancor più in tutte le giornate e le occasioni per noi è le nostre famiglie più liete e festose.
A testimonianza di questi sentimenti che in unità di intenti ha toccato tutti i cittadini di Taranto, che a vario titolo hanno espresso sentimenti di vicinanza, le Autorità locali e quelle Nazionali, il prefetto Cardellicchio ha disposto che con delibera immediatamente esecutiva, su conforme avviso del Prefetto Demetrio Martino, che ai due Agenti feriti venga tributato un Attestato di Gratitudine a nome loro ed idealmente per questa occasione esteso a tutti i colleghi di tutte le Forze di Polizia anche della Polizia Locale impegnati sul territorio comunale.
L’Attestato, appena i feriti potranno riprendere il sevizio, speriamo presto, verrà Loro personalmente consegnato.
A darne comunicazione alla stampa è stato il Direttore generale del Comune di Taranto, dottor Eugenio De Carlo.
LE INDAGINI
Sono quattro i capi d’accusa contestati a Leo Varallo, di 42 anni, l’ex vigilante e buttafuori che ieri mattina a Taranto in viale Magna Grecia ha sparato contro una Volante della Polizia, ferendo due agenti, in modo non grave, dopo aver tentato di impossessarsi di una Porsche Cayenne da una concessionaria di auto della zona.
L’uomo, bloccato subito dopo l’agguato, è stato arrestato dalla Squadra Mobile per duplice tentativo di omicidio, tentata rapina, porto illegale di arma fa fuoco e resistenza a pubblico ufficiale.
Nelle prossime ore è atteso l’interrogatorio di convalida da parte del gip del Tribunale di Taranto. Uno degli agenti feriti, colpito di striscio a una mano, è stato dimesso dall’ospedale.
L’altro, raggiunto a un braccio e a un fianco, è tenuto ancora in osservazione ma le sue condizioni generali sono buone. Con un selfie dal lettino del “Santissima Annunziata” i due poliziotti hanno voluto rassicurare quanti avevano espresso preoccupazione per il loro stato di salute dopo aver visto la terribile scena dell’agguato ripresa da una telecamera di videosorveglianza della zona e dai telefonini dei passanti e poi postata sui social network.
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