In occasione delle celebrazioni per il 25 aprile tutti i componenti dell’assemblea generale della Fiom Cgil di Taranto si sono iscritti all’Associazione Nazionale dei Partigiani d’Italia durante l’assemblea generale che si è tenuta questa mattina nella sala di rappresentanza della Provincia.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Segreteria Provinciale della Fiom di Taranto, è il primo passo di una collaborazione, già sottoscritta a livello nazionale, che punta a promuovere la conoscenza e la difesa della Costituzione italiana, a riaffermare il valore della Resistenza partigiana e il ripudio incondizionato di tutte le guerre e di ogni forma di fascismo e discriminazione, vecchia e nuova, nonché a riaffermare il ruolo dello stato sociale come fondamento della vita democratica.
Il presidente provinciale dell’ANPI Riccardo Pagano, invitato dal sindacato, ha aperto i lavori sottolineando come questa iniziativa è davvero preziosa e necessaria poiché «ci sono dei segnali pericolosi per la democrazia: non possiamo in questo momento abbassare la guardia e tirarci indietro: bisogna ricostituire la base democratica dell’Italia.»
«Porteremo nei luoghi di lavoro gli obiettivi dell’accordo che abbiamo sottoscritto con l’Anpi. Ritengo importante mettere insieme due presidi di democrazia come l’Anpi e la Fiom, che da sempre lottano contro ogni forma di ingiustizia e sopraffazione, per la difesa dei più deboli» – ha commentato il segretario generale Francesco Brigati. «Questo patto resistente tra le due organizzazioni è quasi naturale perché da sempre entrambe promuovono il consolidamento della democrazia nel nostro Paese e in Europa ed ora più che mai, in questa fase complessa che stiamo vivendo, è importante e necessario.»
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