Uno strepitoso Thomas Fabbiano, tennista di San Giorgio Ionico, centra la qualificazione al tabellone principale del torneo di Wimbledon, terzo Slam della stagione. Nel turno decisivo, sui campi in erba di Roehampton, a Londra, Fabbiano, 16esima testa di serie, si è imposto per 6-4, 6-2, 3-6, 6-3 su Jason Jung di Taipei.
In precedenza Tommy si era imposto senza troppi patemi contro il tedesco Kamke con il punteggio di 6-1 7-5 in poco più di un’ora di gioco, mentre nel primo turno di qualificazione Thomas ha eliminato il brasiliano Guilherme Clezar per 6-2 6-3.
Oggi -29 giugno – alle ore 11 italiane il sorteggio del tabellone principale.
Sono otto – record di presenze tricolori – i tennisti azzurri al via nel tabellone principale di Wimbledon, terzo Slam della stagione, che scatta lunedì 2 luglio sui campi in erba dell’All England Lawn Tennis Club.
Il sorteggio non è stato particolarmente “cattivo” con i giocatori italiani, visto che l’unico ad essere stato abbinato a una testa di serie subito al primo turno è Matteo Berrettini. Il 22enne romano, numero 80 del ranking mondiale, per la sua prima volta sui prati londinesi dovrà vedersela con lo statunitense Jack Sock, numero 15 Atp e 18esima testa di serie, che nelle quattro precedenti partecipazioni nel “Tempio” vanta il terzo turno nel 2016 come miglior risultato: si tratta di una sfida inedita nel tour.
Fabio Fognini, numero 16 della classifica mondiale e 19esima testa di serie, alla decima apparizione sui prati di Church Road dove ha raggiunto tre volte il terzo turno (2010, 2014 e lo scorso anno), esordirà contro il giapponese Taro Daniel, numero 87 Atp, alla terza presenza nel main draw londinese dove ha non ha fin qui superato mai il primo turno: il 31enne di Arma di Taggia si è aggiudicato l’unico confronto diretto, disputato quest’anno nel primo turno di Coppa Davis a Morioka, quando Fognini si impose in cinque set (64 36 46 63 62).
Marco Cecchinato, numero 31 Atp e 29 del seeding – in semifinale ad Eastbourne -, che proprio dodici mesi sui prati londinesi aveva debuttato in un tabellone principale di un Major, dovrà vedersela con l’australiano Alex De Minaur, numero 77 della classifica mondiale: sarà il primo incrocio fra il 25enne siciliano e il Next Gen di Sydney che risiede ad Alicante (Spagna), esordiente nel main draw del Major su erba.
Avversario australiano anche per Andreas Seppi, che in tredici precedenti partecipazioni a Wimbledon vanta come miglior risultato gli ottavi nel 2013 quando fu stoppato da Juan Martin Del Potro (oltre a tre terzi turni): il 34enne di Caldaro, attualmente numero 43 Atp, debutterà contro John Patrick Smith, numero 211 Atp, proveniente dalle qualificazioni, alla quinta presenza nel main draw di un Major, seconda a Wimbledon (2015): non ci sono precedenti con l’altoatesino.
Ha invece l’occasione per prendersi una rivincita personale Paolo Lorenzi, numero 86 del ranking Atp, che nella passata edizione è riuscito a vincere il suo primo match ai “The Championships” dopo sei partecipazioni in cui era uscito di scena al primo turno. Il 36enne senese è stato infatti sorteggiato contro il serbo Laslo Djere, numero 101 della classifica mondiale, che lo ha stoppato in questa stagione nei quarti del torneo di Istanbul cogliendo la quarta affermazione in sei testa a testa (nessuno su erba, i due successi di Lorenzi sono stati ottenuti al challenger di Caltanissetta nel 2016 e 2017).
Per quanto riguarda i due italiani promossi dalle qualificazioni (disputate sui campi di Roehampton), Thomas Fabbiano, numero 121 della classifica Atp, alla seconda partecipazione al main draw di questo torneo, ha pescato l’indiano Yuki Bhambri, numero 85 del ranking: il 29enne di San Giorgio Jonico ha vinto le tre sfide precedenti, la prima nelle qualificazioni degli Australian Open 2013, poi a livello challenger nel 2016 in semifinale a Zhuhai e lo scorso anno a Nottingham (su erba), al secondo turno.
Stefano Travaglia, numero 138 del ranking mondiale, per quella che sarà la sua seconda partecipazione consecutiva a Wimbledon partendo dalle qualificazioni – terza presenza nel main draw di uno Slam dopo il secondo turno agli US Open 2017 – affronterà l’australiano John Millman, numero 62 Atp, su questi campi arrivato al terzo turno nel 2016: non ci sono precedenti fra il 26enne di Ascoli Piceno e il 29enne di Brisbane.
Lorenzo Sonego, numero 122 Atp, ripescato come lucky loser, alla sua seconda partecipazione in un tabellone principale di uno Slam dopo il debutto a gennaio a Melbourne, troverà dall’altra parte della rete lo statunitense Taylor Fritz, numero 68 del ranking mondiale: i due si sono affrontati meno di due settimane fa, proprio sull’erba, nel primo turno delle qualificazioni del Queen’s, dove il 23enne torinese ha ceduto in tre set (62 36 61) al Next Gen californiano di Rancho Santa Fe.
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