Il Taranto perde a Potenza, ma sulla sconfitta degli ionici nel capoluogo lucano, frutto di un gol dell’ex Caturano (poi espulso), pesa come un macigno il “gol-no gol” di Labriola: le immagini non chiariscono del tutto la dinamica, ma la sfera sembrerebbe aver varcato interamente la linea.
Nessuna novità di rilievo in casa Potenza: Raffaele si affida al 3-5-2 con Sbraga a giostrare la retroguardia, Cittadino la mediana e il duo Caturano-Di Grazia lì in avanti. Murano, in panchina, non al top della condizione. Modulo speculare per gli ionici di Capuano, ex di turno: la grande sorpresa è la decisione del tecnico di tenere in panchina Tommasini a vantaggio di Semprini che va a fare tandem con Bifulco. Mazza confermato in mediana.
Appena due le occasioni degne di nota nel corso del primo tempo. Al 6′ invenzione di Cittadino per Caturano che, al volo, svirgola malamente la conclusione: il suo tiro è facile preda di Vannucchi. Dopo una prolungata fase di studio, il primo sussulto offensivo ospite lo crea Bifulco che approfitta di una disattenzione di Sbraga e, dal limite, lascia partire un fendente su cui Gasparini risponde da campione. Al 42′, problema fisico per Crecco: Labriola al suo posto.
Ripresa un po’ più brillante. Minuto 3: Sbraga rischia l’autorete intervendo male sulla sfera, ma per sua fortuna è soltanto calcio d’angolo. Al 7′ ci prova Di Grazia a mezza altezza: sfera a lato. Al 13′, un po’ fortuitamente, il Potenza passa in vantaggio: punizione di Cittadino, Provenzano, nel mentre entrato al posto di Mazza, allontana di testa, ma il pallone finisce su Girasole che, involontariamente, serve Caturano, la cui incornata sorprende Vannucchi. Al 24′ Provenzano prova a farsi “perdonare”: tiro dal limite, però, debole e Gasparini blocca a terra. Al 37′, il Potenza rimane in 10: tiro di Formiconi intercettato con la mano da Caturano che, già ammonito, rimedia il secondo giallo. Labriola si incarica della punizione dal limite: la sfera centra la traversa interna e poi esce fuori. Il direttore di gara assegna il gol, ma il segnalinee no: proteste furibonde dei rossoblù ionici ed episodio da moviola. Il recupero non porta a nulla: vince il Potenza, ma il Taranto esce dal campo con un atroce dubbio riguardante un gol prima assegnato e poi tolto.
POTENZA – TARANTO 1-0
POTENZA (3-5-2): Gasparini 6,5; Girasole 6,5, Sbraga 5, Armini 6; Gyamfy 6 (41′ st Rocchi sv), Del Pinto 5,5 (12′ st Del Sole 6), Cittadino 6,5 (26′ st Steffè 6), Talia 5,5, Hadziosmanovic 5,5; Caturano 6,5, Di Grazia 6 (26′ st Logoluso 6). A disp.: Alastra, Legittimo, Polito, Bianchi, Riccardi, Verrengia, Alagna, Murano, Schimmenti, Volpe. All.: Raffaele 6.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi 6; Evangelisti 5,5, Antonini 6, Formiconi 6,5; Mastromonaco 6, Romano 5,5 (33′ st Nocciolini 5,5), Mazza 5,5 (1′ st Provenzano 5,5), Crecco 5,5 (42′ pt Labriola 6), Ferrara 6; Bifulco 6,5, Semprini 5 (14′ st Tommasini 5,5). A disp.: Loliva, Manetta, Diaby, Fontana, Citarella, Sciacca, Rossetti, Finocchi, Canalicchio. Boccadamo. All.: Capuano 6.
ARBITRO: Virgilio di Trapani 5. ASSISTENTI: Camilli e Munerati. IV UFFICIALE: Zanotti.
MARCATORI: 13′ st Caturano (P).
NOTE: Espulso: Caturano (P) al 37′ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Mazza (T) al 7′ pt, Caturano (P) al 25′ pt, Cittadino (P) al 37′ pt, Evangelisti (T) al 45′ pt, Caturano (P) al 37′ st. Angoli: 3-4. Recuperi: 1′ pt, 6′ st.
(Vito Di Noi)
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