I riti della Settimana Santa tarantina rappresentano un’occasione di incontro tra la cittadinanza e la tradizione, in un connubio di grande impatto che è la chiave del valore identitario che le processioni e i pellegrinaggi assumono nella città dei due mari, richiamando con la loro eco numerosissimi visitatori. Questo momento di valorizzazione del patrimonio non solo materiale – ci si riferisce, in particolare, alla ostentazione delle preziose statue in cartapesta – ma anche immateriale – la processione come tradizione popolare – non sarebbe tuttavia lo stesso senza le musiche che accompagnano i riti e che conferiscono all’intera rappresentazione un pathos unico. Eppure di quelle composizioni e dei loro autori si parla generalmente poco, preferendo soffermarsi su altri aspetti.
L’associazione di public history Fucina 900 promuove un approfondimento su quel tema con la preziosa collaborazione di Pierfrancesco Galati, insegnante e studioso di storia della musica. “Sulle note di una Passione” – questo il titolo dell’iniziativa – si terrà a Taranto mercoledì 28 marzo, alle 18:30, presso lo spazio sociale Gagarin, in via Pasubio. Nella sua esposizione, il dott. Galati presenterà le figure dei musicisti autori delle più conosciute marce che seguono le statue nel corso delle due processioni tarantine, contribuendo rendere i nostri riti così suggestivi. Saranno proiettate le immagini dei compositori, unite a brevi sottofondi delle loro composizioni; ma soprattutto si darà risalto alla loro produzione musicale e alla loro biografia.
Pierfrancesco Galati ha tenuto diverse conferenze su compositori ed esperienze musicali locali e nazionali. Nel 2017 ha pubblicato un libro dal titolo: “Bande di Puglia: il Gran Concerto Bandistico città di Conversano”, un interessantissimo viaggio alla scoperta delle feste patronali in Puglia e di una principali bande pugliesi: quella di Conversano.
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