“A seguito del comunicato col quale Usb riportava quanto dichiarato nei giorni scorsi dall’Asl di Taranto, apprendiamo che invece nulla osta perché si proceda alla internalizzazione dei lavoratori dei servizi informatici e del Cup. A chiarire il tutto l’incontro tenuto questa mattina tra il nostro sindacato e la Regione, nella persona di Domenico Desantis. La Regione dunque sbugiarda l’Asl di Taranto, sostenendo che non sono state modificate le linee guida e che si può tranquillamente procedere al passaggio in house dei lavoratori. Tale atteggiamento assunto dall’Asl appare quindi in evidente contraddizione con le intenzioni dichiarate dalla Regione. Alla luce di tutto ciò, l’Usb annuncia lo stato di agitazione e, nel caso in cui si dovesse protrarre tale comportamento ingiustificato, lo sciopero dei servizi finora garantiti dagli operatori, per i quali ancora non si perfeziona il percorso di internalizzazione”.
E’ quanto dichiarano in una nota stampa Franco Rizzo ,Usb Taranto, e Gianni Palazzo Usb Sanità Taranto
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