SCUOLA, ECCO LA NUOVA ORDINANZA EMILIANO

Didattica a distanza fino al 14 marzo salvo richiesta delle famiglie

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“Ho adottato immediatamente un’altra ordinanza che, tenendo conto dei rilievi” del Tar Puglia “tutela comunque la vita del personale scolastico agganciando la durata della campagna vaccinale per le scuole al periodo di vigenza della ordinanza, rimuovendo il limite del 50% alla presenza contemporanea nelle classi”. Lo annuncia il governatore Michele Emiliano dopo che il Tar ha sospeso l’ordinanza con la quale era stata resa obbligatoria la Dad in tutte le scuole. “Viene reintrodotto – annuncia Emiliano – il diritto alla scelta della didattica integrata a distanza da parte delle famiglie che ne faranno richiesta”.

In particolare

Con decorrenza dal 24 febbraio e sino al 14 marzo 2021, ​salvo
quanto previsto ai successivi punti 2 e 3, ​le Istituzioni Scolastiche di
ogni ordine e grado e i CPIA adottano forme flessibili dell’attività
didattica in modo che il 100% delle attività scolastiche sia svolto in
modalità digitale integrata (DDI), secondo quanto previsto dal DM
89/2020 recante l’adozione delle Linee guida sulla Didattica Digitale
Integrata di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020
n.39, riservando l’attività didattica in presenza agli alunni per l’uso di
laboratori qualora sia previsto dall’ordinamento, o per mantenere una
relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli
alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo
comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono
in didattica digitale integrata;
2. Le scuole dell’Infanzia, le Istituzioni scolastiche del ciclo primario e i
CPIA ammettono in presenza tutti gli alunni che, per ragioni non
diversamente affrontabili, non abbiano la possibilità di partecipare alla
didattica digitale integrata;
3. Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado ammettono in
presenza tutti gli studenti che, per ragioni non diversamente
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affrontabili, non abbiano la possibilità di partecipare alla didattica
digitale integrata, nel limite del 50% della popolazione scolastica,
possibilmente per ogni singola classe;

“I provvedimenti dei giudici non si discutono, se non impugnandoli e quindi mi atterrò a questa regola”. Lo scrive su facebook il governatore Michele Emiliano dopo la decisione del Tar di sospendere l’ordinanza con la quale era stata resa obbligatoria la Dad in tutte le scuole. La nuova ordinanza annunciata lega “la temporanea sospensione della didattica in presenza ad un termine per la esecuzione della campagna vaccinale nelle scuole”, prosegue Emiliano. “Sono costretto ad intervenire – motiva – per evitare che domani le scuole siano improvvisamente invase, in mancanza di provvedimenti di regolazione sanitaria, da tutti gli studenti in presenza con danno gravissimo per la salute del personale scolastico in piena pandemia da variante inglese che ormai sta sostituendo le altre meno pericolose e meno contagiose”. Emiliano ricorda che la “sospensione della didattica in presenza era stata richiesta unanimemente da tutti i sindacati dalla stragrande maggioranza delle famiglie, sul presupposto del pericolo che un’insufficienza della prevenzione di infortuni sul lavoro da parte delle scuole, potesse pregiudicare la vita e la salute del personale scolastico non ancora vaccinato. Proprio mentre i vaccini si sono resi finalmente disponibili”. (ANSA).

ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA NUOVA ORDINANZA:

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