Un inno alla creatività la seconda edizione della MAS WEEK che ha visto Taranto come protagonista di eventi dedicati all’architettura, all’arte al cinema e alla musica. Il claim di quest’anno è stato “Creativity is the future” a conferma del fatto che uno degli intenti della MAS WEEK è proprio quello di puntare sulla creatività al fine di innescare reali processi per una rigenerazione sociale e culturale prima che urbana. L’operazione ideata già nel 2016 da Giuseppe Fanelli, Gemma Lanzo, Francesco Lasigna e Carmine Chiarelli, fondatori della società di architettura e ingegneria MAS SRL, ha l’intento di creare un interesse per Taranto, non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale ed internazionale, per questo motivo gli studi di architettura invitati, tra i più grandi nomi della scena dell’architettura contemporanea, sono stati coinvolti affinché Taranto diventi per loro materia di studio ed interesse e possano agevolare la nascita e la creazione di un workshop permanente atto a velocizzare il percorso rigenerativo. “Un nostro grande sogno”, dice Gemma Lanzo, cofondatore di MAS e curatrice della MAS WEEK, “è quello di poter innescare una nuova passione per le arti in genere che spinga alla creazione di un maggior numero di eventi che alzino la cifra culturale di questa città con la finalità di realizzare dei contenitori in cui si possa fruire arte, cinema, teatro, musica ed anche architettura e design, un vero e proprio quartiere creativo diffuso ma interconnesso”.
Il cuore della settimana è stato il MAS_TARANTO INTERNATIONAL WORKSHOP 2018 dal titolo “Creative District for Old Town” a cui hanno partecipato studenti universitari e architetti provenienti da varie regioni italiane. A fare da Coordinatore scientifico Alessio Battistella che afferma: “L’eccezionalità del contesto storico, sociale e geomorfologico della città di Taranto la rende uno straordinario laboratorio di sperimentazione in grado di dare risposte dal proprio interno. In questo senso si è proposto il concetto di upcycling come strumento di lettura della città capace di rigenerarsi e generare relazioni a partire dagli elementi già presenti sul territorio. L’obiettivo sarà lavorare sulla/con la città dal suo interno, ridurre il consumo di suolo e enfatizzare il valore di prossimità, costruendo una rete di poli che se messi a sistema possono produrre nuovi significati”. Tra i tutor importanti architetti provenienti da diversi studi e Università di fama internazionale quali: Azzurra Muzzonigro dello Studio Stefano Boeri Architetti di Milano, Gianluca Peluffo e Domenico Faraco dello Studio Gianluca Peluffo & Partners di Savona, Matteo Schubert dell’ Alterstudio Partners di Milano, Rosella Ferorelli dello Studio SMALL di Bari e Alessio Battistella dello Studio ARCò di Milano.
L’evento intende inoltre creare momenti di dialogo e confronto utili a connettere istituzioni, associazioni e imprese e a coinvolgere i cittadini. Tantissimi i protagonisti che hanno partecipato alle tavole rotonde, dagli imprenditori delle industrie creative, alle istituzioni e associazioni di categoria. Dice Giuseppe Fanelli, amministratore unico di MAS: “È il momento giusto per essere concreti e abbiamo notato con piacere come le istituzioni, in particolare il Comune di Taranto, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto stiano lavorando fattivamente mirando ad un fine comune: creare bellezza. Le associazioni di categoria che rappresentano le imprese creative e culturali, gli industriali e i costruttori hanno tutte espresso il desiderio di voler lavorare in sinergia con le istituzioni, proponendo la propria visione, fornendo ipotesi per la risoluzione delle problematiche, con la volontà di essere attori protagonisti del cambiamento”.
Grande spazio dedicato anche al teatro con una performance itinerante del maestro Giovanni Guarino; all’arte con le mostre in varie location della Città Vecchia organizzate da Green Routes; all’architettura e al design con le mostre curate da Ciro Masella e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grottaglie; alla musica con i giovani artisti dell’Accademia dei Due Mari diretti dalla maestra Francesca Sisto e al cinema con le proiezione Cinema/Architettura nella magica cornice del Molo Sant’Eligio.
“Per essere solo alla seconda edizione della MAS WEEK”, dice Giuseppe Fanelli, “abbiamo notato un rilevante aumento di pubblico. Speriamo che l’investimento della nostra società sia da adesso in poi maggiormente valorizzato e compreso, a tutti i livelli, affinché si possa continuare ad avere la forza ed il coraggio di andare avanti nel percorso della MAS WEEK, fiduciosi che anche la Regione Puglia si accorga che Taranto ha fortemente bisogno di questa manifestazione e in futuro possa supportarla e prenderne parte”.
L’evento è stato organizzato da MAS – Modern Apulian Style, Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto e Distretto Puglia Creativa, con il supporto e il patrocinio del Comune di Taranto. Ha inoltre ottenuto il patrocinio di: Politecnico di Bari, INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, Camera di Commercio di Taranto, Confindustria Taranto, Ordine degli Ingegneri di Taranto, IN/ARCH, ANCE Taranto, Formedil CPT Taranto, Cassa Edile Taranto, Sistema Edilizia Taranto, WWF Taranto, Consorzio Mari di Taranto, Molo Sant’Eligio, Distretto della Magna Grecia, Confagricoltura Taranto.
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