Il liceo quadriennale delle Scienze Applicate per la Transizione Ecologica e Digitale conferma la vocazione didattica innovativa e scientifico-tecnologica coniugata alla tradizione umanistica anche nei percorsi formativi estivi facendo vivere agli alunni del primo anno esperienze da protagonisti del dialogo educativo, favorendone la crescita dal punto di vista cognitivo, motivazionale e relazionale e promuovendone la curiosità e la passione per l’apprendimento.
In linea con quanto previsto nel PTOF 2022/2025, si sono concluse con successo, e finanche con una vittoria ad una competizione nazionale, le attività per gli alunni della classe 1^B del Summer Camp organizzato da ELIS a Roma dal 7 al 13 luglio ed il Summer Camp presso il Circolo Velico Lucano di Policoro dall’ 8 al 13 giugno.
Il Team del Summer Camp romano, accompagnato dalla prof.ssa Ilaria Schirano, coordinatrice di classe, composto dagli alunni Bogdashkina, Caffarelli, Marinelli, Monaco e Sicilia, si è classificato al primo posto nella “Green wave challenge” lanciata tra le nove scuole del TrED che hanno partecipato al Summer Camp di ELIS e vinto CultEvo, un sistema di coltivazione idroponica. La prestigiosa giuria di Intesa San Paolo, CultiFutura, Glocal Impact Network ha valutato vincente l’idea degli alunni che si sono distinti per originalità, approfondimento, visione sistemica.
Dopo aver affrontato i temi della transizione ecologica e digitale durante l’anno scolastico, gli studenti hanno avuto modo di vivere un’esperienza di formazione immersiva accompagnati nella realizzazione di progetti legati alle «Smart Cities» che uniscono i concetti di sostenibilità a quelli della tecnologia favorendo l’allenamento delle Life Skills.
In tale occasione hanno avuto l’opportunità di svolgere attività didattiche in contesti diversi da quelli scolastici, vivendo situazioni tipiche delle dinamiche del lavoro in team, in un ambiente di apprendimento basato sul principio del Learning by doing, in cui sperimentare le potenzialità del lavorare insieme, imparare a riconoscere e valorizzare le differenze individuali e prendere consapevolezza dei propri punti di forza e delle aree di miglioramento. Hanno, inoltre, lavorato su tematiche afferenti agli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Agenda 2030, partecipato a laboratori didattici e incontrato le aziende del territorio toccando con mano il connubio sostenibilità-tecnologia direttamente sul campo. Tra i referenti aziendali con cui il team del Battaglini si è “confrontato “ la dott.ssa Colacchia HR-D di ENEL, il dott. Lattanzi HR-D di CDP Venture Capital, il dott. Genovesi AD di Com.net e il dott. Taranto Consigliere Delegato dell’Università Bocconi.
Le blue&green attività esperienziali, a cui ha partecipato l’intera classe 1^B, guidata dal prof. Ascanio Cimmino, presso il Circolo Velico Lucano di Policoro (MT), l’organizzazione sportiva che opera nel cuore della Riserva Naturale Orientata del Bosco Pantano, nella provincia di Matera, hanno favorito il dialogo tra sport, natura, ambiente e cultura. Al fine di conoscere il territorio, di potenziare le competenze nelle discipline STEM e linguistiche, di promuovere la diffusione di stili di vita sani e di migliorare la conoscenza di sé e la capacità di collaborazione, gli studenti si sono impegnati in attività sportive e laboratoriali di tipo multidisciplinare, nonché in escursioni naturalistiche, visite e uscite didattiche. Per tali ragioni, la società sportiva, tenacemente in linea con le nobili finalità educative nonché gli obiettivi didattici e formativi scolastici, incarna una realtà imprenditoriale in cui lo sport rappresenta il cordone di collegamento trasversale a tutte le materie e a tutte le discipline, in grado di favorire una formazione culturale idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo del territorio in forma sostenibile, favorendo la cognizione e l’importanza del connubio tra preservazione e conservazione dei beni culturali e innovazione dello sport, in sintonia con le attuali esigenze del mercato del lavoro.
La Dirigente Scolastica, la dott.ssa Patrizia Arzeni, nel complimentarsi con gli alunni della prima classe del quadriennale delle Scienze Applicate per i brillanti risultati conseguiti in queste attività estive educative e stimolanti che rientrano nella sperimentazione del liceo TrED, ha evidenziato con particolare soddisfazione le preziose opportunità formative che nell’età poco più che adolescenziale hanno permesso loro di sperimentarsi in progetti disciplinari significativi e concreti allenando soft e life skills e dando loro la possibilità di confrontarsi tra pari ma soprattutto con adulti. Un confronto in realtà nuove, culturali e professionali, che ha stimolato in loro la capacità relazionale, la maturità emozionale e il desiderio di approfondire e apprendere sempre meglio e di più.
La rotta del sapere, saper fare e saper essere tra competenze, conoscenze e abilità del liceo TrED è tracciata.
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