Una domenica agro-dolce per le squadre pugliesi di serie C. Vince la Virtus Francavilla, che con Perez stende i Monterosi, pareggia il Taranto, fermato sullo 0 a 0 dal Messina dell’ex Eziolino Capuano, perde il Foggia di Zeman a Catanzaro e perde anche l’Andria, in casa ad opera del Picerno. Stasera tocca al Monopoli, alla “Favorita” di Palermo, mentre il posticipo, domani, è per Avellino-Bari. E poi, domenica prossima, il gran derby: Bari-Taranto, che sarà trasmesso in diretta da Antenna Sud 13.
QUI TARANTO
Termina 0-0 la sfida dello Iacovone tra Taranto e Messina: gara condizionata dalla pioggia e, in chiave rossoblù, anche dagli infortuni considerando i cambi forzati di Riccardi e Versienti. Un punto che muove la classifica, ma che certifica le difficoltà degli ionici a livello numerico: Laterza, ormai da settimane, è costretto a fronteggiare una serie di defezioni gravissime.
Laterza opta ancora per il 4-3-3, mutando però alcuni interpreti: in difesa Riccardi si posiziona al centro mentre Versienti agisce sulla destra, a centrocampo spazio a Labriola, Bellocq e Civilleri contemporaneamente, in avanti spazio a Pacilli e a Giovinco a supporto di Italeng. Risponde il Messina con il 3-4-3: Catania è l’ispiratore alto sulla destra nel tridente completato da Adorante e Baldè.
Prima frazione assolutamente soporifera: nessuna delle due squadre riesce a imporre il suo gioco sull’altra, dinamica che difatti fa venire fuori un match poco emozionante. Al 23′ Laterza è costretto al primo cambio: a chiederlo è Riccardi, vittima di un infortunio, al suo posto Granata. Il primo reale sussulto è dei padroni di casa: buona sponda di Italeng per Giovinco che, dal limite dell’area, conclude incredibilmente alto.
La ripresa si apre con l’ennesimo infortunio stagionale in casa Taranto: Versienti, rientrato nei ranghi lunedì scorso, è costretto ad alzare bandiera bianca. Il suo posto viene preso da Mastromonaco, adattato in quel ruolo. I padroni di casa non trovano le giuste occasioni per sbloccare la contesa: l’unico a provarci è Giovinco dapprima direttamente da corner e poi con una botta dai 25 metri sulla quale Lewandowski risponde presente. A dieci minuti dal termine giunge anche un’occasionissima per i peloritani: sortita personale di Fofana che, dall’interno dell’area, conclude però alto. Si tratta dell’ultimo sussulto: 0-0, pioggia e anche qualche fischio.
TARANTO – ACR MESSINA 0-0
TARANTO (4-3-3): Chiorra 6; Versienti 6 (6′ st Mastromonaco 6,5), Riccardi 6 (23’ pt Granata 6), Benassai 6, De Maria 6; Labriola 5,5 (33′ st Santarpia 6), Bellocq 5,5, Civilleri 6; Pacilli 5 (1’ st Ghisleni 5,5), Italeng 6, Giovinco 6,5. A disp.: Antonino, Zecchino, Zullo, Cannavaro. All.: Laterza 6.
ACR MESSINA (3-4-3): Lewandowski 6,5; Mikulic 5,5, Carillo 6, Celic 6; Simonetti 5,5, Fafana 6,6, Konate 5,5, Rondinella 5; Catania 6 (33′ st Damian 6), Adorante 5 (41′ st Busatto), Baldè 5,5 (17′ st Russo). A disp.: Fusco, Fantoni, Marginean. All.: Capuano 6.
ARBITRO: Petrella di Viterbo 6. ASSISTENTI: Marchetti e Porcheddu. QUARTO UFFICIALE: D’Eusanio.
AMMONITI: Mikulic (M) al 6′ st, Benassai (T) all’ 8′ st, Bellocq (T) al 37′ st.
NOTE: spettatori 2762. Angoli: 0-0. Rec.: 0′ pt, 5′ st.
QUI FRANCAVILLA FONTANA
La Virtus Francavilla rialza la testa e si assicura tre punti preziosi: Monterosi battuto 1-0, grazie alla rete siglata a inizio ripresa da capitan Perez, che trova finalmente il primo gol della sua stagione.
Avvio abbastanza bloccato alla Nuovarredo Arena, con il primo sussulto che arriva solo al 22’ ed è degli ospiti: tiro violento di Cancellieri dalla sinistra, provvidenziale la deviazione di Nobile. Sugli sviluppi del corner, facile poi la presa del portiere biancazzurro sul colpo di testa di Tartaglia. Al 30’ paratona di Nobile: strepitoso l’intervento del portiere, che neutralizza un altro colpo di Tartaglia e salva i suoi dallo 0-1. Al 34’ primo brivido anche per la difesa del Monterosi: Carella ruba palla a centrocampo e lancia Maiorino, che serve in area Perez, ma il capitano non riesce nel tocco sotto porta. Al 42’ altra occasione per la Virtus: Prezioso riceve palla al limite dell’area, stoppa il pallone e perde l’attimo per concludere a rete. Poi ci prova ugualmente, ma colpisce l’esterno della rete. Scivola così la prima frazione di gioco.
Nella ripresa subito grandi emozioni. Al 52’ si sblocca la partita: Prezioso strappa per vie centrali arriva sulla trequarti e scarica sulla destra per Perez, che scarica un siluro in diagonale e sblocca la partita.
Al 55’ la risposta del Monterosi: cross dalla sinistra e colpo di testa di Tartaglia, centrale e con Nobile attento. Pochi istanti dopo, pallone perso da Enyan e conclusione di Parlati da fuori: palla fuori. Al 60’ la più clamorosa delle occasioni del Monterosi: una serie di respinte in area, alla fine Nobile salva sulla linea di porta dopo un’azione confusa. Negli ultimi 20’ Taurino passa al 3-4-3 con Tulissi al posto di Prezioso. Al 75’ altra occasione per la Virtus: sventola da fuori di Mastropietro, sfera che sfiora l’incrocio dei pali della porta difesa da Alia. Al 77′ brivido per la Virtus: Caporale “sguscia” il pallone, Caon calcia in diagonale ma non trova la porta di un soffio.
Al triplice fischio di Maria Marotta esplode la festa a Francavilla, con la Virtus che sale a quota 27 punti in classifica.
QUI ANDRIA
Termina 2-3 la sfida salvezza per Fidelis Andria e Picerno. Vantaggio Picerno al 31′ con D’Angelo, al 43′ pareggia Venturini con un colpo di testa su angolo ed al 45′ ci pensa Casoli con un bel diagonale in area. Nella ripresa Colucci inserisce Esposito e la partita cambia: pareggio che arriva al 77′ con Esposito e al 95′ Vandelli commette in area fallo su Esposito. Dal dischetto Pitarresi spiazza lo stesso portiere e arriva il 2-3 finale proprio al 94′. Grande rammarico in casa azzurra.
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