“La copertura dei parchi minerali” dell’acciaieria ArcelorMittal a Taranto “non ha ridotto in modo significativo le polveri sottili”. E’ quanto evidenzia l’associazione ambientalista Peacelink in un dossier che sarà consegnato al ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, che oggi sarà a Taranto per la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico. “Molto probabilmente – spiega il presidente di Peacelink, Alessandro Marescotti – perché la sorgente primaria delle polveri sottili è negli impianti dell’area a caldo. A emettere le polveri sottili (PM10 e PM2,5) sono i processi produttivi ad altissima temperatura dell’area ghisa, ossia cokerie, impianto di sinterizzazione, altoforni, convertitori e GRF”. Sono quelli, puntualizza Marescotti, “gli impianti più pericolosi”. “I parchi minerali – evidenzia – sono fonti di polveri più pesanti che si poggiano sui balconi e finiscono per terra nelle case, ma nei polmoni arrivano in profondità le polveri degli impianti dell’area a caldo”. (ANSA)
Comments are closed.