KYMA AMAT, LE MISURE PER LA FASE 2

L'azienda ha approntato ciò che serve per viaggiare in sicurezza

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Continua l’impegno di “Kyma Mobilità – Amat” per conformare il trasporto pubblico locale alle linee guida del settore per la cosiddetta “Fase 2”, iniziata lunedì scorso 4 maggio.

Dopo aver adeguato gli autobus al fine di contingentare ulteriormente il numero dei passeggeri a bordo, nonché aumentare la sicurezza del personale, “Kyma Mobilità – Amat” inaugura un nuovo servizio a favore dei cittadini.

Lungo il percorso degli autobus, soprattutto nei punti dove generalmente è maggiore l’afflusso di utenza, da oggi sono dislocate postazioni di controllo dinamico degli autobus in transito, ognuna composta da due controllori.

Il personale di “Kyma Mobilità – Amat” sarà a disposizione dei cittadini per illustrare le nuove modalità di utilizzo del servizio che, tra l’altro prevedono l’obbligo di indossare la mascherina a bordo dei mezzi (suggeriti anche i guanti), nonché il rispetto del distanziamento sociale sia a bordo dei mezzi, utilizzando i sedili previsti e le postazioni segnalate sul pavimento, sia alle fermate evitando assembramenti.

Il personale di “Kyma Mobilità – Amat” avrà anche il compito di valutare le condizioni di utilizzo dei mezzi pubblici e la sussistenza o meno di violazioni alle disposizioni di legge.

Anche l’attività di queste postazioni di controllo dinamico, realizzata in stretto contatto con la centrale operativa di “Kyma Mobilità – Amat”, si inserisce nel dispositivo per dissuadere i cittadini da atteggiamenti poco responsabili, che vede impegnato sul territorio il personale della Polizia Municipale e le altre Forze dell’Ordine.

 

Annunciando l’iniziativa il Presidente di “Kyma Mobilità – Amat”, Avvocato Giorgia Gira, ha spiegato che «anche questa nuova attività è mirata ad aumentare la collaborazione con i cittadini al fine di migliorare il servizio adeguandolo alle loro esigenze. Oltre a fornire assistenza agli utenti, infatti, il nostro personale ci fornirà informazioni utilissime sui flussi di utenza riferiti alle varie postazioni».

«Per attivare questo nuovo servizio – ha poi sottolineato con soddisfazione il Presidente Giorgia Gira – abbiamo richiamato in servizio diciassette unità lavorative dalla cassa integrazione, personale che così tornerà a percepire l’intero stipendio».

«L’invito a tutti i cittadini – ha concluso Giorgia Gira – è quello ad adottare, anche a bordo dei mezzi di “Kyma Mobilità – Amat”, tutte le precauzioni necessarie per ridurre le occasioni di contagio. Si tratta di comportamenti, dettati dal buon senso, che abbiamo già imparato tutti, come fare la fila distanziati fuori dagli esercizi commerciali, e che ora dobbiamo adottare anche quando utilizziamo il servizio pubblico locale».

 

A bordo dei mezzi di “Kyma Mobilità – Amat” sono stati montati pannelli in plexiglass per isolare gli autisti, nonché sono state segnalate le sedute e le aree interdette per consentire un adeguato distanziamento a bordo, con l’affissione di cartelli indicanti il numero massimo di passeggeri trasportabili e tutte le prescrizioni necessarie a limitare il rischio di contagio.

È stata sospesa la vendita dei ticket a bordo, favorendo contestualmente tutte le alternative, anche digitali (app MyCicero), che saranno promosse attraverso campagne di comunicazione specifiche.

 

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