ILVA, I SINDACATI: “IL MISE CI CONVOCHI PRIMA DELL’ARRIVO DI ARCELOR MITTAL”

Presa di posizione di Fim-Fiom, Uilm e Usb. Bellanova (Pd): non si perda altro tempo

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No all’ingresso di ArcelorMittal in Ilva senza accordo sindacale: le Rsu di Fim, Fiom, Uilm e Usb di Taranto chiedono una convocazione al Mise entro il 26 giugno o decideranno le forme di mobilitazione per scongiurare decisioni unilaterali. “Quanto previsto – spiegano in una nota – all’interno del contratto, in merito alle clausole sospensive per perfezionare la vendita, risulta di fatto ancora inattuato, soprattutto per quanto concerne l’accordo sindacale che per Fim, Fiom, Uilm e Usb rimane un vincolo imprescindibile senza il quale non consentiremo l’ingresso del nuovo acquirente”.
Le organizzazioni sindacali spiegano che “il contratto di aggiudicazione del 5 giugno 2017, sottoscritto dai commissari straordinari e Arcelor Mittal, fissa al prossimo primo luglio la scadenza per la definitiva fase di affitto e acquisizione del gruppo Ilva”.

Sulla vicenda Ilva è intervenuta anche l’ex sottosegretario al Lavoro, Teresa Bellanova, presente a una iniziativa del Pd jonico. “Finora si è perso solo tempo”, ha sottolineato l’ex vice ministro, “occorrono risposte certe ai quasi 14mila lavoratori diretti e a quelli dell’indotto, nonchè l’attuazione celere delle soluzioni che rendano ecocompatibile la fabbrica”.

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