La Raccomar – Agenti Marittimi Taranto con Il presidente Giuseppe Melucci, insieme al Gruppo Giovani- si stringe attorno alla famiglia Santamato per il lutto che ha prematuramente portato via il giovane Nicolò, morto in seguito ad un incidente stradale accaduto sabato scorso sulla Monopoli-Fasano, mentre era a bordo della sua moto, la sua passione..
“E’ andato via uno di noi, un nostro figlio, un bravo ragazzo, un giovane cresciuto in porto, che tutti noi abbiamo visto crescere e formarsi, accanto al padre Nicola, allo zio Arcangelo, sino a diventare Raccomandatario Marittimo – afferma il presidente di Raccomar Taranto, Giuseppe Melucci – La sua scomparsa ci ha sconvolto, lasciandoci senza parole. Un tam tam di telefonate, di contatti, per sperare che la notizia giunta non fosse vera e che ci fosse ancora la speranza di rivederlo.”
Nessun ciao, nessun addio. Quando Nicolò terminava il lavoro, a richiamarlo erano le sue grandi passioni, il ciclismo, soprattutto, praticato da giovanissimo ad alti livelli, lo sport in genere e poi i motori, le moto, di cui sapeva tutto. Nicolò non era certo un guidatore della domenica, assolutamente no, era piuttosto un esperto motociclista, mai imprudente e consapevole del mezzo. Un vero centauro.
Il fatale incidente, di cui ancora devono essere rese note le dinamiche non gli ha lasciato scampo, inutile la corsa in ospedale.
A ricordarlo, insieme a noi , tutto il mondo portuale.
Mancherà a tutti la sua giovane ilarità, i suoi modi affabili e soprattutto il suo sorriso.
Raccomar Taranto e il Gruppo Giovani Raccomar sono vicini al padre Nicola, alla madre Francesca Marseglia, alle giovani sorelle, allo zio Arcangelo, alla nonna Cesaria Guerra, agli amici e colleghi di Barion che l’hanno perduto e alla famiglia tutta.
—
Alla famiglia Santamato giungano le più sentite condoglianze dalla redazione de “Lo Jonio”
Comments are closed.