I NUOVI PROGETTI DELLA BIBLIOTECA ACCLAVIO

PRESENTATI STAMATTINA ALLA STAMPA

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La Biblioteca Acclavio è un servizio del Comune di Taranto che concorre a garantire il diritto delle cittadine e cittadini ad accedere liberamente alla cultura, all’informazione, alla documentazione, alle espressioni del pensiero e della creatività umana, quali fondamenti della società civile e della convivenza democratica. In qualità di Biblioteca di comunità l’Acclavio sostiene la formazione per tutto l’arco della vita. Le “linee di indirizzo per la programmazione delle attività culturali – promozione della lettura 2025- 2025” – presentate nel corso della conferenza stampa tenutasi nell’agorà della Biblioteca Civica Pietro Acclavio – mercoledì 18 settembre 2024- sono ispirate ai principi sopra esposti, al fine di rendere sempre più la biblioteca un luogo della quotidianità per la comunità jonica.

Per l’Assessora alla Cultura, Angelica Lussoso: “l’importanza della sinergia creatasi con gli assessorati alle politiche sociali e ai servizi educativi, rappresenta un lavoro corale che ha la capacità di offrire servizi sempre più di qualità alla popolazione. La Biblioteca Acclavio in qualità di biblioteca di pubblica lettura continua sempre più ad assolvere al ruolo di collettore di conoscenza, informazione e promozione della lettura da 0 a 100 anni. Il programma oggi presentato – ha proseguito la Lussoso- ha in sé la volontà di realizzare nei fatti il principio di inclusività e non è un caso aver avviato come amministrazione una convenzione con la Casa Circondariale che ha una valenza straordinaria perché volta a dare un contributo di cittadinanza attiva al recupero di uomini e donne”.

 

All’incontro con i giornalisti hanno preso parte dott. Gianluigi Pignatelli, la dott.ssa Eugenia Croce, la dott.ssa Monica Golino. Per la casa circondariale di Taranto erano presenti la dott.ssa Gabriella Acireale, responsabile biblioteca carceraria, e il dott. Vito Antonio Aresta responsabile area trattamento.

Come di consueto è stata riservata particolare attenzione alle scuole di ogni ordine e grado che potranno usufruire di laboratori dedicati, tra cui ricordiamo:

  • Una mattina in biblioteca
  • Ad Alta Voce
  • L’acchiappastorie
  • Volo con te
  • I colori delle emozioni
  • Pietro Acclavio si presenta
  • La grande fabbrica delle parole
  • Scrivere io?
  • Storie per ridere
  • Passeggiata filosofica
  • Teenreading

 

I progetti si strutturano in una serie di percorsi di lettura costruiti sulle collezioni della Biblioteca in modo da toccare vari ambiti e argomenti, coinvolgendo alunne e alunni per l’intero anno scolastico. La biblioteca Acclavio da sempre elabora e realizza programmi di lettura volti alla conoscenza del patrimonio librario a scopo educativo e ricreativo. Il rapporto con le scuole, infatti, è da sempre considerato una importante opportunità. Altrettanto importanti gli appuntamenti di respiro nazionale ai quali prende parte la biblioteca, tra cui ricordiamo: Il Maggio dei Libri, il Bibliopride, Nati per Leggere, Giornata della Memoria, biblioteche contro il razzismo, dantedì, libri salvati, giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, Mamma Lingua.

 

Si prosegue con la III edizione dei Gruppi di lettura #leggereinComune, laboratorio in 4 incontri rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Torna invece per il secondo anno consecutivo “In attesa del Premio Leogrande” organizzato insieme all’Ordine dei Giornalisti di Puglia e a I presidi del libro di Taranto, un omaggio all’eccezionale lavoro di approfondimento umano svolto dallo scrittore e Giornalista tarantino Alessandro Leogrande.

Uno spazio è stato riservato agli amanti del fumetto con la terza Edizione del Premio Piccoli Critici crescono, riservato a Scuole primarie di primo e secondo grado, realizzato anche grazie all’importante ruolo della Famiglia Aprea.

Parte da quest’anno “scuole a lezione in biblioteca” e prevede la possibilità di fare lezione/ricerca in biblioteca da parte di gruppi classe. Le classi accompagnate dagli insegnanti potranno cercare sul catalogo i testi di cui hanno bisogno svolgendo la lezioni in biblioteca.

La biblioteca in carcere e i gruppi di lettura

Una convenzione tra l’amministrazione e la casa circondariale ha dato vita alla realizzazione di operazioni di scarto e catalogazione per la biblioteca del carcere. A partire da ottobre prenderanno il via i gruppi di lettura rivolti alle donne “ Di mano in Mano” e per gli uomini  “Eppure ci rialziamo”. Nel primo caso sarà letto il libro di Michela Murgia, “Stai Zitta” e nel secondo quello di Enrico Galiano , “L’arte di sbagliare alla grande”.

In collaborazione con la Direzione dei Servizi Sociali partono le letture ad alta voce nei tre centri anziani del Comune di Taranto. Un percorso che avrà come primo appuntamento pubblico la festa dei nonni e delle nonne il prossimo 2 ottobre. In quella data nel playground della biblioteca nonni e nonne, che hanno intrapreso il percorso, leggeranno ad alta voce per tutti i bambini e bambine della città che interverranno all’iniziativa che si terrà nel pomeriggio in Biblioteca.

Parte il gruppo di lettura rivolto agli adulti “Mi prendo la Parola”. Dopo il successo del laboratorio “parola di donna” e dando seguito a quanto emerso nel corso degli incontri dello scorso inverno, abbiamo ritenuto di accogliere le diverse esigenze. Così il nuovo gruppo sarà aperto anche agli uomini. Chi si iscriverà porterà con sé un libro e avvierà un confronto con gli intervenuti. Anche in questo caso sarà data a breve comunicazione su come iscriversi e la partenza degli incontri che prevede un primo ciclo di 4 appuntamenti.

La biblioteca fuori di sé

L’iniziativa prevede una serie di incontri di sensibilizzazione sull’attività svolta dalla biblioteca da realizzarsi con studenti e studentesse, anziani, associazioni, ordini professionali, scuole, università, parrocchie, associazioni di categoria. La finalità è la conoscenza e la promozione dei servizi bibliotecari.

Conversazioni in biblioteca

L’attività prevede la realizzazione di incontri da svolgersi nell’agorà della biblioteca. L’idea è quella di realizzare focus su argomenti di interesse pubblico. Una sorta di incontro/confronto in modalità colloquiale in cui si discuterà ad esempio: sul perché leggere, violenza di genere, il ruolo della biblioteca, intelligenza artificiale e affido condiviso. Anche in questo caso sarà data comunicazione dell’avvio degli incontri a cui la cittadinanza sarà invitata a partecipare, sino ad esaurimento posti.

I tesori dell’Acclavio

L’attività prevede la realizzazione di mostre dei tesori posseduti dalla biblioteca e dall’emeroteca come: incunaboli, libri antichi e giornali con i quali fare un percorso legato alla storia della città.

 

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