“Invitiamo tutti a chiamarci al telefono. Proveremo da lì a risolvere ogni problema e a dare ogni spiegazione”. Lo dice Maria Le Noci, segretaria del sindacato bancari Fisac Cgil Taranto. Gli istituti di credito sono infatti tutti aperti ma i sindacati dei bancari invitano gli utenti a recarsi nelle sedi, agli sportelli, per lo stretto necessario. “Si tratta – dichiara Le Noci riferendosi al Coronavirus – di una fase complicata e nuova e il nostro pensiero va soprattutto ai clienti meno digitalizzati, una categoria che spesso coincide con le persone maggiormente esposte al rischio di contagio”. “Vogliamo rimanere in contatto con i nostri clienti – prosegue Le Noci -, consapevoli che il fattore economico è oggi un piccolo gancio di serenità che ci consente di vivere queste giornate difficili con maggiore tranquillità. Ma abbiamo il dovere di proteggere e di proteggerci, in una sorta di vincolo di responsabilità reciproco che in questi giorni stiamo riscoprendo utile e di grande efficacia. Per questa ragione – aggiunge Le Noci -, i bancari restano agli sportelli ma invitano i clienti a non recarsi in banca”. “I servizi come semplici interrogazioni del conto corrente, pagamenti con scadenze future, informazioni su prodotti bancari possono essere info da richiedere al telefono o alla mail della vostra banca – dice Le Noci – e per il prelievo di contante vi invitiamo ad utilizzare i bancomat e non entrare in filiale. Vi sono poi i servizi di home banking – conclude l’esponente Fisac Cgil Taranto – che possono essere attivati in remoto e che ci consentono di effettuare comodamente da casa bonifici, pagamenti vari e trasferimenti di danaro”. (AGI)
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