Arrivano le prime risorse per i Giochi del Mediterraneo a Taranto. Lo annuncia Mario Turco, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla programmazione ecomomica. “L’approvazione dell’emendamento di cui all’art. 92-bis alla prossima Legge di Bilancio da parte della Commissione bilancio della Camera – dice – permette di stanziare i primi 4,5 milioni di euro per il triennio 2021-2023 a favore del comitato organizzatore dei XX Giochi del Mediterraneo”. “Grazie a questo iniziale finanziamento, a partire dai primi mesi dell’anno 2021, potranno iniziare le prime attività di pianificazione e organizzazione dei Giochi che si svolgeranno a Taranto nel 2026”, conclude il sottosegretario Turco. I Giochi del Mediterraneo terranno a Taranto la ventesima edizione tra sei anni, sono organizzati sullo stesso modello delle Olimpiadi, cioè con le stesse discipline sportive, ma con l’unica particolarità di essere riservati solo agli atleti dei Paesi che si affacciano sul bacino Mediterraneo.
L’assegnazione a Taranto è stata fatta nell’agosto del 2019. Da allora sono stati avviati una serie di passi, compreso l’insediamento del comitato che dovrà occuparsi dell’organizzazione dei Giochi, che solo in minima parte conteranno su infrastrutture nuove, come per esempio il palazzo del nuoto, mentre per il resto si procederà al riadeguamento e all’ammodernamento di impianti sportivi già esistenti. Le risorse sono attese da Stato e Regione Puglia. La stima fatta per i fondi è di circa 290 mln. Nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo Taranto, già avanzata una richiesta preliminare di 200 mln. Nella prospettiva dei Giochi, inoltre, si sta anche intervenendo sulla riqualificazione della città, prova ne sono l’ammissione di Taranto al finanziamento del bando ‘Italia City Branding’ – la città pugliese è tra le 32 selezionate e l’intervento proposto impatta su un’area che ospiterà l’evento del 2026 – e il via libera del Cipe, lo scorso 15 dicembre, a un finanziamento di 50 milioni per realizzare a Taranto l’Acquario Green che dovrà essere pronto in concomitanza con i Giochi. (AGI)
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