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GIOCHI DEL MEDITERRANEO: FRATELLI D’ITALIA: “OK L’AZIONE DEL GOVERNO”

La soddisfazione del capogruppo Renato Perrini, dei consiglieri Caroli e Gabellone e dell'on. Dario Iaia

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Qui di seguito una nota del capogruppo Renato Perrini e dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Luigi Caroli e Antonio Gabellone sui Giochi del Mediterraneo 2026.

“Il Governo ha mantenuto gli impegni presi con il territorio per lo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo, mettendo a tacere tutti i gufi che, andando contro Taranto e la Puglia, speravano in un fallimento.

“Con la firma del decreto del secondo stralcio del programma delle opere infrastrutturali occorrenti allo svolgimento della XX edizione dei Giochi del Mediterraneo, prevista a Taranto per il 2026 salgono a 275 i milioni messi a disposizione dal Governo. Oggi i ministri Fitto, Abodi e Giorgetti hanno dimostrato che quando l’obiettivo è più importante delle polemiche politiche, si raggiungono intese anche, fino a qualche giorno fa, insperate con la Regione Puglia.

“Ma il programma degli interventi non interessa solo Taranto, ma come promesso riguarda anche i comuni di Lecce, Sava, Pulsano, San Giorgio Ionico, Francavilla, Grottaglie, Montemesola e Massafra.

“Questo ritrovato clima istituzionale non deve andare disperso: nei prossimi due anni lavoriamo tutti insieme, sotto la guida dell’instancabile commissario Ferrarese, perché i Giochi siano un grande evento non solo per la Puglia, ma per l’Italia”.

Sull’iter seguito si registra anche una dichiarazione dell’onorevole Dario Iaia, sempre di Fratelli d’Italia.

“Chi ha remato contro i Giochi del Mediterraneo dovrà ricredersi. Nonostante le innumerevoli difficoltà dettate dai ritardi provocati dall’ex comitato organizzatore, il Governo Meloni ha riportato la manifestazione sul piano della fattibilità e della concretezza. Ricordiamo tutti il commissariamento e la corsa contro il tempo che oggi giunge ad un punto cruciale: il via libera al secondo stralcio del programma delle opere infrastrutturali.  Un risultato questo che giunge grazie al decreto sottoscritto dal Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, dal Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti e in accordo con la Regione Puglia. Un gioco di squadra dunque che, di fatto, imprime un grosso slancio all’organizzazione dei Giochi. Oltre ai 168 milioni di euro iniziali, potrà beneficiare di ulteriori 107 milioni, per un importo complessivo pari a 275 milioni. Lo scopo è quello di migliorare le strutture sportive che verranno utilizzate durante i Giochi e nello specifico quelle di Taranto e  di molti altri Comuni della zona, come Lecce, Sava, Pulsano, San Giorgio Ionico, Francavilla, Grottaglie, Montemesola e Massafra. Saranno opere che resteranno poi ai cittadini, consentendo così a tutti di poterne usufruire anche in futuro. Taranto è una priorità per noi. Alle polemiche delle ultime ore rispondiamo con i fatti realizzati dal commissario Ferrarese che, in pochi mesi, ha fatto redarre i progetti ed ottenuto i pareri necessari. In precedenza, tutto questo esisteva soltanto nella fantasia di chi da Bari decide le sorti di Taranto e provincia. Ora, ci sono le condizioni per andare in gara dopo quattro anni di nulla e di sprechi. La realtà è che il governo Meloni ha raddoppiato le risorse per i giochi del Mediterraneo ed ha nominato un commissario, Massimo Ferrarese che, da subito, con tutta la sua squadra si è messo pancia a terra a lavorare per raggiungere l’obiettivo”.

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