Lo scorso 14 gennaio è stata pubblicata la determina del Responsabile del Servizio Area Tecnica Urbanistica relativa al “Canone per il servizio di igiene urbana” a favore della ditta Monteco Srl.
Premesso che il contratto con l’azienda Monteco Srl prevedeva la sua naturale conclusione al 31 dicembre 2018 e che – al fine di determinare i criteri per la nuova gara che fossero capaci di soddisfare le esigenze dei singoli territori – si è giunti alla definizione del nuovo Piano Industriale solo lo scorso 28 novembre con delibera di approvazione datata 4 dicembre, si è resa inevitabile una proroga tecnica del contratto in essere per la durata di 9 mesi.
La proroga implica il mantenimento degli standard di servizio ma anche la prosecuzione di tutti gli adempimenti di carattere economico. Tra questi, così come formalizzato nella stipula del 18 dicembre del 2009, c’è l’adeguamento all’indice di revisione dei prezzi quantificato a decorrere da ottobre 2018 nell’1,66%.
Questo meccanismo, che si ripete ogni anno, non richiede per la copertura un maggior gettito. In altre parole, non è in arrivo alcun aumento sul fronte TARI per i contribuenti.
“Vorrei rassicurare tutti i francavillesi – dichiara l’Assessore al Bilancio Antonella Iurlaro – l’adeguamento tecnico all’indice di revisione dei prezzi comporta una variazione non significativa dei costi generali che non richiede assolutamente la revisione degli importi delle cartelle TARI”.
Sul fronte rifiuti l’azione amministrativa però non si ferma qui. Da ottobre sono tornate in funzione le foto trappole e sono stati sinora elevati 140 verbali di contestazione.
“Siamo fermamente convinti che al di là della repressione sia di vitale importanza condurre una battaglia culturale. – dichiara l’Assessore alle Politiche Ambientali Antonio Martina – Per questa ragione le foto trappole stanno continuando a funzionare e ci stanno rendendo sempre più chiara la fisionomia di chi abbandona i rifiuti deturpando la nostra città e portando un serio danno economico e d’immagine.”
Un altro tassello dell’azione amministrativa va nella direzione dell’annoso problema dell’evasione TARI, cioè di coloro che non partecipano attivamente alla tassazione causando un aumento di costi per i contribuenti onesti. Ai buoni risultati ottenuti nel 2018, si vogliono affiancare numeri ancora più grandi nel 2019. Per questa ragione l’Amministrazione Comunale rafforzerà l’Ufficio Tributi dotandolo di ulteriori risorse umane.
“L’Ordinanza sull’abbandono dei rifiuti che ho diramato qualche mese fa ed il risultato delle foto trappole ci dice che c’è molta strada da fare – dichiara il Sindaco Antonello Denuzzo – Avremmo potuto speculare sulle immagini che stiamo acquisendo ma abbiamo deciso invece di non dare in pasto ai social nessuno. La nostra premura non è quella di incassare il verbale, ma fare in modo che chi commette l’abbandono dei rifiuti, molto semplicemente, non lo faccia più. Vorrei rassicurare i francavillesi – prosegue il Sindaco – sull’inconsistenza di una ipotesi di aumento TARI. L’adeguamento all’indice di revisione dei prezzi è una prassi consolidata nella contrattualistica e non comporta alcun rischio concreto per le tasche dei cittadini. Chi deve preoccuparsi – conclude il Sindaco Denuzzo – è l’evasore della TARI. Nei prossimi mesi gli uffici, che ringrazio per la dedizione alla causa, proseguiranno il loro lavoro di verifica colmando una situazione di ingiustizia sociale che perdura da troppo tempo”.
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