Il M5S ha depositato al Senato una proposta di legge delega di riforma del Fisco “per renderlo più leggero, digitale, giusto e orientato alla crescita”. Il tutto “preservando la centralità dello Stato, garantendo la progressività del sistema tributario, tutelando i redditi di lavoro medio-bassi e il risparmio degli italiani”. Con il disegno di legge a prima firma Mario Turco, firmato anche dai capigruppo M5S nelle Commissioni finanze e bilancio del Senato, Marco Croatti e Stefano Patuanelli, e frutto anche del lavoro dei capigruppo M5S nelle Commissioni finanze e bilancio della Camera, Emiliano Fenu e Daniela Torto, “puntiamo tra le altre cose al sensibile aumento della ‘no tax’ area per dipendenti e pensionati; all’introduzione del cashback fiscale, per l’accredito diretto e veloce ai contribuenti delle detrazioni legate a spese sostenute con strumenti elettronici; allo spostamento nella fiscalità generale degli oneri di sistema delle bollette, delle accise sui carburanti e del canone Rai, per alleggerirne l’impatto sui contribuenti più fragili e per favorirne il pagamento in base al criterio della progressività; all’introduzione di una tassa di possesso sui dati digitali dei cittadini che entrano nella disponibilità delle grandi multinazionali del web, con la creazione di una piattaforma digitale aggregata unica del dato, dove ogni cittadino può verificare chi e come utilizza le sue informazioni”. Lo comunicano in una nota Barbara Floridia, capogruppo M5S al Senato, e Mario Turco, vicepresidente del M5S. “Prevediamo altresì l’introduzione di un meccanismo strutturale di tassazione degli extraprofitti delle grandi società, ogni volta che un’emergenza genera utili straordinari rispetto a una media passata di risultati, e l’istituzione dei conti correnti fiscali per le imprese al fine di validare e certificare i loro crediti d’imposta, facilitare i rimborsi e consentire la circolazione dei crediti fiscali stessi come meccanismo aggiuntivo di liquidità per il sistema economico”, proseguono Floridia e Turco. “Inoltre proponiamo un piano case green per favorire la transizione energetica degli immobili pubblici e privati, così come la detassazione degli utili delle imprese che realizzano investimenti green e innovativi, che incrementano la forza lavoro e migliorano i rapporti salariali minimi all’interno della stessa impresa. Altri aspetti centrali della riforma targata M5S sono la tassazione degli extra profitti finanziari, soprattutto quelli sulle transazioni ad alta frequenza, nonché la lotta all’evasione fiscale sia attraverso i pagamenti digitali e la riduzione dell’uso del contante, sia attraverso un meccanismo di regolazione e liquidazione automatica dell’Iva che metta l’Agenzia delle entrate in condizione di monitorare e tracciare costantemente le operazioni tra soggetti economici. Siamo sicuri che oggi la tecnologia ci offra grandi potenzialità per semplificare la vita ai contribuenti, per alleggerire il peso del Fisco, anche grazie alle risorse ingenti che possono essere recuperate da chi in questi anni ha guadagnato tantissimo pagando pochissimo”, concludono Turco e Floridia.
Sen. Mario Turco, Vicepresidente M5S,
Sen. Barbara Floridia,
Capogruppo M5S Senato.
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