FESTIVAL DE GENNARO, TUTTI I PREMIATI

Si è conclusa giovedì 4 aprile la 1° ed. del Festival d’arte drammatica intitolato ad Italia De Gennaro, organizzato dalla compagnia “A. De Bartolomeo” e l’associazione artistico-culturale “I Delfini” presieduti rispettivamente da Anna De Bartolomeo e Pasquale Strippoli. Direttore artistico Fabio Fornaro. La serata, condotta da Gabriella Casabona, ha visto sul palco nella prima parte la compagnia “TeatroVoCantando” di Martina Franca (fuori concorso) con lo spettacolo dal titolo: “Woman will combact” interpretato da Annalisa Milanese e Giuliana Satta, scritto e diretto dalla stessa Satta. Nella seconda parte la cerimonia di premiazione. La giuria formata da Anna De Bartolomeo, Renato Forte, Ascanio Cimmino, Marina Lupo e Angelo Cardellicchio si è così espressa: premio miglior spettacolo “A Vigevano si spacca!” compagnia teatrale “Colpo di maschera” Fasano (Br) consegnato da Eddy Olivieri, figlio di Italia De Gennaro, che ha ricordato con amore l’impegno di sua madre per il teatro e per i giovani. Premio miglior regia a Marco Falcomatà per lo spettacolo “Piccoli crimini coniugali” compagnia Teatro delle rane, Leverano (Le). Premio miglior attrice protagonista a Marilù Valentino. Premio miglior attore protagonista a Vito Cofano. Premio miglior attrice non protagonista a Debora Simone e Valeria Pesce. Premio miglior attore non protagonista a Carlo Costante.

Anna De Bartolomeo nel suo intervento ha detto “E’ stata una sfida, non sono soddisfatta della risposta del pubblico che molto probabilmente non è abituato a vedere un certo tipo di spettacoli, di denuncia e dalle tinte forti. Questo però non mi spaventa, anzi, mi sprona ad andare avanti su questa strada. Infatti a breve sarà pronto il bando per la seconda edizione del Festival. Per il momento un piccolo segnale la abbiamo lanciato, con il tempo la gente comprenderà che teatro non è solo commedie comiche, magari in vernacolo, a cui va tutto il mio rispetto, ma anche altro. Ricordiamo che il teatro arricchisce sempre, lascia sempre qualcosa dentro di noi è questa la magia che sprigiona il palco”.