La confraternita della SS Addolorata e San Domenico presenta i festeggiamenti religiosi e civili per la “Festa Grande dell’Addolorata”.
Partendo dal settenario, che avrà luogo dall’8 al 15 settembre con il pellegrinaggio diocesano a San Giovanni Rotondo, ogni giorno ci saranno nella chiesa di San Domenico la preghiera con la corona dei sette dolori alle 18:30 e la celebrazione eucaristica alle ore 19.
Al termine della messa, ogni sera un evento. Domenica 9 settembre concerto di Francesco Greco Ensemble, lunedì premio “Cuore di donna” e consegna delle borse di studio e degli attestati confraternali, mercoledì 12 concerto del coro Tarenti Cantores con il tenore Aldo Caputo, i soprani Lorena Zaccaria e Daniela Abbà, con la direzione del Maestro Giuseppe Gregucci, giovedì 13 tavola rotonda “La speranza nel dolore” con la presentazione del libro “L’amore è un cerchio più forte della paura” con l’autore e scrittore Fabio Salvatore e la partecipazione del dr. Salvatore Pisconti e della dott.ssa Maria Giovanna Giovinazzi.
Sabato 15 settembre alle 10 al MuDi inaugurazione della mostra “IN-VISIBILI CONCEZIONI” della fotografa artistica Rosa Colacoci, che racconta la particolare visione e concezione di molti oggetti protagonisti del pellegrinaggio e della confraternita, invisibili agli occhi dei fedeli e dei curiosi. Oggetti centenari della storia, la tradizione parla di un rito secolare che risale al 1795, conservati e custoditi, dei quali la fotografa ha colto l’anima. La mostra sarà visitabile nei giorni giovedì-sabato e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 18 alle 21.
Sempre sabato 15, festa grande, con le messe alle ore 9, 11 (con supplica alla Madonna) e 19 (presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Taranto mons. Filippo Santoro) con la professione di fede dei nuovi confratelli e consorelle.
Domenica 16 alle 9:30 sfilata del complesso bandistico “Città di Crispiano”, diretto dal M. Francesco Bolognino. Alle 11 messa, alle 17 recita dei Vespri e a seguire solenne processione della Beata Vergine Addolorata per strade e vicoli della amata Taranto vecchia, cuore vivo della nostra Taranto accompagnata dai complessi bandistici Giovanni Paisiello e Santa Cecilia dei maestri Simonetti e Gregucci.
Al passaggio della processione su via Garibaldi avrà luogo il tradizionale spettacolo pirotecnico. Le luminarie sul pendio ed in piazza Fontana resteranno illuminate da sabato 8 a domenica 16 settembre.
Un ricco calendario di eventi dunque, che rimandano ad una tradizione secolare ma al contempo legata al territorio ed ai tempi correnti. I riti sono legati alla storia di Taranto. E la pietà popolare trova la sua più piena espressione nella fede.
Mons. Santoro a proposito dei riti disse nel 2013: “I riti della settimana santa sono una ricchezza ed una eccellenza della nostra terra in cui tutta la popolazione si trova coinvolta perché vede espressa la sua anima più profonda e più vera”.
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