ECCO I 20 MILIONI DEL PIANO DI RIGENERAZIONE SOCIALE PER TARANTO

POI NE ARRIVERANNO ALTRI 10. COORDINAMENTO AI COMMISSARI DI ILVA IN AS

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Si avvia il piano di rigenerazione sociale per Taranto finanziato con 20 milioni in un triennio dal Mise che ha poi destinato, sempre nel triennio, altri 10 milioni ai comuni dell’area di crisi ambientale di Taranto, cioè Massafra, Crispiano, Statte e Montemesola. Per Taranto, il Comune ha tenuto la prima riunione del tavolo di coordinamento che monitorerà l’esecuzione dei progetti legati al piano. I fondi che il ministero dello Sviluppo Economico ha destinato a Taranto prevedono che la programmazione e il monitoraggio siamo affidati commissari straordinari di Ilva in amministrazione straordinaria. L’intervento del 30 milioni complessivi rientra infatti nel più complessivo pacchetto ex Ilva messo a punto già dai precedenti governi – come sostegno all’area di crisi ambientale di Taranto – e definitivamente sbloccato, con la firma del relativo decreto, dall’ex ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli. L’istruttoria dei progetti è stata fatta da Ilva in amministrazione straordinaria – proprietaria degli impianti siderurgici – attraverso una società delegata. Nei prossimi giorni gli uffici comunali procederanno alla richiesta di anticipazione del 30% delle somme previste per ogni misura in modo tale da poter avviare ufficialmente le attività. Per Taranto sono 12 i progetti che inseriscono nel tessuto socio-economico della comunità creando, spiega il Comune, dei “moltiplicatori di benessere e progresso sociale”. “L’amministrazione Melucci, con tutti i soggetti coinvolti nel piano, ha lavorato alla definizione di una vera e propria pietra miliare nelle politiche di sostegno e rilancio per le famiglie tarantine, in particolare per quelle del quartiere Tamburi” spiega il Comune precisando che nel primo tavolo di coordinamento è avvenuta la sottoscrizione di tutti i disciplinari relativi a ogni misura. “L’iter procedurale di tutti gli interventi è stato avviato – ha dichiarato l’assessore al Welfare del Comune di Taranto, Gabriella Ficocelli – e per quattro interventi è stata già inoltrata richiesta di offerta per le relative prestazioni professionali specialistiche. Per altre due misure, nello specifico “Taranto vs Covid 19” e l’ampliamento del laboratorio di pasticceria della Casa Circondariale, sono già stati approvati rispettivamente un atto di indirizzo in giunta e un protocollo d’intesa”. “Siamo soddisfatti – continua l’assessore Ficocelli – del lavoro svolto, chiuderemo le procedure secondo il cronoprogramma grazie anche alla collaborazione con la struttura commissariale di Ilva in amministrazione straordinaria e il loro advisor Profin”. La prossima riunione del tavolo di coordinamento si terrà entro fine anno. (AGI)

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