Sono stati condannati davanti al giudice di Brindisi tre tifosi tarantini coinvolti nel dopo partita del match Brindisi-Taranto dello scorso 24 marzo, match giocato allo stadio Fanuzzi.
Tutti, assistiti dagli avvocati Andrea Maggi e Claudio Petrone, sono stati giudicati con il rito abbreviato: due di loro (di 49 e 43 anni) sono stati condannati a un anno convertito in pena pecuniaria; il trezo, di 30 anni, a un anno e un mese con pena sospesa.
I tre sono già soggetto a Daspo di 8 anni e all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per 4 anni, provvedimenti emessi dal Questore della Città adriatica Giampietro Lionetti.
Dopo la partita, un gruppo di auto di facinorosi aveva raggiunto l’incrocio tra statale 379 e statale 7 e si era verificato un lancio di fumogeni e bombe carta.
In seguito, durante un controllo in una stazione di servizio, nel cofano dei tre imputati i poliziotti della Digos hanno rinvenuto nel cofano sei bombe carta, una mazza da baseball, un tuno in PVC, una chiave inglese e un sasso pptenzialmente pericoloso.
Da lì era scattato l’arresto in flagranza di reato ai domiciliari (i tre erano già sottoposti a Daspo): in seguito il Gip di Brindisi aveva sostituito l’arresto con il divieto di dimora, ora revocato.
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