Sensibilizzare sulle problematiche legate alla inclusione dei soggetti con disabilità visive all’interno della scuola e delle singole classi, informando e formando gli insegnanti su nuove metodologie di apprendimento e all’utilizzo di una piattoforma web attraverso cui dialogare e scambiare buone prassi con colleghi di tutta Europa. Avviare, inoltre, le premesse per favorire una maggiore operatività del Centro territoriale di supporto alle disabilità e, in generale, per migliorare le relazioni con le agenzie educative, le associazioni e la presa in carico del disabile visivo.
Con questi obiettivi, l’associazione Learning Cities, invita al convegno che si svolgerà mercoledì 29 maggio, dalle 16.00 alle 20.30 alla masseria-ristorante AL FARO, al quartiere Tamburi.
L’incontro divulgativo, pensato primariamente per dirigenti scolastici, coordinatori per le disabilità ed insegnanti di sostegno, è gratuito ed aperto a tutti. Sono pertanto invitati anche genitori, associazioni locali e stakeholder istituzionali.
Promotrice è l’associazione Learning Cities, partner per l’Italia del progetto C.L.A.S.S.ROOM sostenuto dall’Unione Europea, (ERASMUS PLUS KA2). Soggetto capofila del progetto è Malta (Association to Assist Persons with visual impairments). Con l’Italia anche la Repubblica Ceca (GLAFKA), la Bulgaria (EUNI Partners) e la Turchia (Ankara Directorate of National Education).
I lavori di mercoledì pomeriggio saranno introdotti da Antonio Massari (presidente Learning Cities), che racconterà di cosa si occupa l’associazione e si soffermerà sull’importanza delle metodologie partecipative nei contesti scolastici. Seguirà l’intervento di Lucia Lazzàro, che renderà pubblici i risultati del progetto europeo e spiegherà come utilizzare strumenti pratici di informazione (piattaforma www.classroomproject.eur ) per insegnanti di sostegno e genitori di soggetti con disabilità visive. Concluderà Silvia Romanelli, esperta di orientamento e mobilità, entrando in merito alla formazione del settore e spiegando quali criticità sono state riscontrate all’interno dei contesti scolastici. L’evento si concluderà alle 20.00 con un aperitivo buffet, per favorire la conoscenza dei soggetti interessati e creare reti informali
Le attività finora svolte dall’associazione Learning City (www.learningcities.it) nell’ambito del progetto europeo, consistono in focus group con genitori ed insegnanti di ragazzi con disabilità visive; ricerca qualitativa e quantitativa; 2 incontri transnazionali con i partner del progetto; piattaforma web tematica disponibile già dai prossimi giorni sul sito www.classroomproject.eu; un corso di formazione gratuito sulle metodologie innovative in tema di disabilità visive.
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