DISABILITÀ, BULLISMO E AMORE: A FRAGAGNANO VA IN SCENA “L’INTREPIDO SOLDATINO DI STAGNO”

Sabato prossimo 1 settembre la rappresentazione dell'APS Aretè rientrante nella “Notte bianca dei bambini”

983

Sulla scena, recitando in una fiaba senza tempo di Hans Christian Andersen, pupazzi in gommapiuma interagiscono con persone in carne ed ossa per parlare ai bambini di temi attualissimi: la disabilità, il bullismo e l’amore. È la magia dello spettacolo “L’Intrepido soldatino di Stagno” dall’APS Aretè. L’associazione ha operato una rilettura in chiave moderna della omonima fiaba di Andersen, portandola in scena, con la regia e i testi di Clara Magazzino, utilizzando le tecniche del “teatro di figura” e del “teatro delle ombre”. In scena i personaggi della fiaba saranno “interpretati” da pupazzi in gommapiuma realizzati ispirandosi all’artista Laura Kibel, mentre solo il narratore e la ballerina saranno invece attori; questa performance teatrale, infatti, è destinata a bambini dai 3 ai 10 anni, e tratta in chiave moderna temi come la disabilità, il bullismo e l’amore.

Lo spettacolo “L’Intrepido soldatino di Stagno” dall’APS Aretè, inserito nella “Notte Bianca dei bambini”, sarà rappresentato nella serata di sabato 1° settembre, con ingresso libero e gratuito, presso “The Seven” in via Orazio Flacco a Fragagnano; sono previste due rappresentazioni alle ore 20.00 e alle 22.30. Lo spettacolo “L’Intrepido soldatino di Stagno” dall’APS Aretè è promosso dal progetto Radices realizzato dall’ATS dei Comuni di Carosino, Maruggio, Fragagnano e Monteiasi, con il contributo della Regione Puglia Avviso sullo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche (art. 45 del D.M. 1 luglio 2014) – ambito teatro.

La trama della famosa favola “L’Intrepido soldatino di Stagno” di Hans Christian Andersen ben si presta a trattare il tema della disabilità. Un fratello e una sorella ricevono in dono delle figurine di carta, un castello di carta, tra cui una ballerina con un lustrino dorato, e un gruppo di 25 soldatini di stagno. A uno dei soldatini, costruito con dello stagno avanzato, manca un pezzo di gamba. Ogni notte, mentre i bambini sono a letto, i giochi prendono vita. Il soldatino con una sola gamba si innamora della ballerina. Ma tra i giochi c’è anche un troll a forma di diavolo, geloso del soldatino di stagno, che lancia una maledizione sulla coppia condannandola a non essere mai felice. Infatti il giorno dopo il soldatino cade dal davanzale della finestra e da lì iniziano varie avventure: due bambini lo trovano per terra e viene messo su una barchetta di carta e spinto in mare, dove viene mangiato da un pesce. Questo pesce viene pescato e acquistato dalla famiglia dei due bambini: miracolosamente il soldatino si ritrova così nella casa da cui proveniva e ritorna fra i giocattoli e dalla sua amata ballerina e, per magia, la notte di Natale diventeranno umani coronando il loro sogno d’amore.

Lo spettacolo “L’Intrepido soldatino di Stagno” dall’APS Aretè conclude il ricco programma di iniziative realizzate a Fragagnano, fin dallo scorso mese di marzo, con il sostegno del Progetto Radices. Tra queste si segnalano l’evento “Rito dei Santi”, il musical “Notre Dame”, la rappresentazione della fiaba popolare di “ Cummà Furmiculecchia” con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Bonsegna Toniolo”, l’evento “Edicutm Freganium 2018” con il Transito di Sant’Antonio e il Torneo dei Rioni, la manifestazione musicale “Fragmentartist Festival”, la rappresentazione della commedia in vernacolo “Malitetti soldi” e il percorso enogastronomico “A spasso per Fragagnano” promosso dalla locale Pro Loco con il Comune di Fragagnano.

Comments are closed.