“Il referendum è una occasione per ripartire. Perché è un passo in avanti verso la modernizzazione del Paese”. Lo ha detto questa mattina a Martina Franca (Taranto) il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Possiamo riportare l’Italia a livello europeo per numero di parlamentari – ha aggiunto -. La Germania ha 700 parlamentari, la Francia 600,noi 945. È un passo per riportare l’Italia ai livelli europei ma è anche un passo per dire ai cittadini che in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando, ogni euro, dei soldi delle loro tasse, sarà speso bene. Quando qualcuno pone una questione di costi sui parlamentari, io ricordo a tutti che noi ci tagliamo anche gli stipendi. Se gli altri vogliono tagliare i loro stipendi, noi siamo a disposizione”. Lo ha detto Luigi Di Maio oggi a Martina Franca (Taranto).
“Spero il prima possibile”. Così questa mattina a Martina Franca (Taranto) Luigi Di Maio ha risposto alla domanda relativa ad un’assemblea ‘reale’ di tutti gli iscritti e non solo sulla piattaforma Rousseau.
“Come ho detto in questi giorni, il movimento ha bisogno di una leadership forte, ho detto leadership non leader. Che significa una struttura organizzativa che sia in grado di rispondere alle esigenze dei territori e delle istituzioni centrali. Il Movimento – ha sostenuto Di Maio – non si può permettere defaillance. Perché difronte al fatto che stiamo governando la settima potenza mondiale, dobbiamo essere forti”. “Quindi tutti i momenti di discussione reale, non solo digitali, sono bene accetti. Ovviamente bisogna chiederlo al reggente”, ha concluso Di Maio. “Fidiamoci dei cittadini pugliesi, saranno loro a scegliere. Molto spesso ai cittadini si danno una serie di indicazione come se ci troviamo difronte a cittadini che non sanno decidere. I cittadini pugliesi sanno decidere, saranno loro a scegliere”. Lo ha detto questa mattina a Martina Franca (Taranto) Luigi Di Maio a proposito delle elezioni regionali in Puglia. “Io sostengo qui in Puglia i nostri candidati alle comunali, alle regionali e Antonella Laricchia candidato presidente. Ho già detto: no a giochetti, no a giochetti su queste cose qui. Noi abbiamo – ha proseguito Di Maio – un progetto di Puglia e lo vogliamo portare avanti”.
Stefano Patuanelli “sta seguendo in maniera brillante questo dossier insieme al presidente del Consiglio ed ho massima fiducia in loro”. Lo ha detto questa mattina a Martina Franca (Taranto) il ministro Luigi Di Maio parlando della vicenda ArcelorMittal, l’ex Ilva, al centro di molte proteste nella città pugliese. “Io me ne sono occupato per 14 mesi, poi la formazione del nuovo Governo ha visto Stefano Patuanelli arrivare al ministero dello Sviluppo economico” ha affermato ancora Di Maio a proposito del dossier Mittal.
“Se sulla visione del futuro, del movimento, non abbiamo la stessa idea, questo non pregiudica la mia stima nei suoi confronti”. Lo ha dichiarato questa mattina a Martina Franca (Taranto) Luigi Di Maio a proposito del suo rapporto con Barbara Lezzi, parlamentare pugliese M5S e ministro per il Sud nel primo Governo Conte. Lezzi viene indicata nel fronte critico verso l’attuale guida M5S e tra le principali oppositrici, in Puglia, dell’alleanza col Pd alle regionali. “Ho lavorato con Barbara Lezzi per 14 mesi come ministro – ha detto Di Maio -. È la persona che ha voluto bene al Sud, che vuole bene al Sud, che ha fatto un grande lavoro da ministro, e grazie a lei, si è accelerata la capacità di spesa dei fondi europei. Abbiamo sempre avuto un rapporto professionale di stima ed io nei suoi riguardi posso usare solo parole positive”, ha concluso Di Maio. (AGI)
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