DEFIBRILLATORI NEGLI UFFICI COMUNALI, MOZIONE DI F. BATTISTA

UN PRESIDIO DI SICUREZZA

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Il consigliere comunale di Taranto della Lega, Francesco Battista, ha presentato alla Presidenza del Consiglio Comunale una mozione/risoluzione relativa all’installazione di defibrillatori negli uffici comunali.

 

La legge 116 del 4 agosto 2021  prevede infatti l’installazione dei DAE(defibrillatori automatici e semiautomatici) nei luoghi pubblici.

In particolare dal testo di legge si evince che il defibrillatore deve essere presente presso tutte le amministrazioni pubbliche che abbiano almeno 15 dipendenti e che abbiano rapporti con il pubblico.

Alcuni uffici comunali rientrano in questa casistica e pertanto è stata elaborata, in collaborazione con il Dott. Ernesto Saracino, questa mozione/risoluzione necessaria a garantire la sicurezza sia del personale sia degli utenti, in considerazione del fatto che purtroppo la morte cardiaca improvvisa è un killer silenzioso che colpisce circa 60.000 persone in Italia ogni anno.

Nello specifico si impegna il Sindaco a dotare gli uffici comunali di defibrillatore, farsi promotore presso la Regione Puglia per lo stanziamento di  fondi regionali per

Rendere tutti gli uffici comunali cardioprotetti, progetto peraltro intrapreso dalla stessa

Regione Puglia nel 2020 per i comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti.

Inoltre abilitare il personale con  formazione specifica nelle attività di rianimazione cardio-polmonare (BLSD) e relativi corsi di aggiornamento, nonché alla manutenzione ordinaria del presidio sanitario e non per ultimo promuovere anche a Taranto, come in tutta Italia, il Defibrillation Day che ha, come obiettivo cardine, la diffusione della cultura della rianimazione cardio-polmonare e dell’uso precoce del defibrillatore semiautomatico nella popolazione, per il primo soccorso all’arresto cardiaco.

Siamo sicuri pertanto che, nella massima assise, questo sarà un tema lontano da bandiere di partito e che unirà la politica tarantina nell’interesse primario della prevenzione, della salute dei cittadini e dei dipendenti comunali.

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