CONFARTIGIANATO ATTENTA ALLO SVILUPPO UNIVERSITARIO

UNA RIFLESSIONE SULLA SITUAZIONE A TARANTO

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Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Confartigianato Taranto sullo sviluppo universitario della città.

 

A Taranto, la monocultura industriale, di fatto, ha soffocato lo sviluppo e la crescita di imprese di piccola e media dimensione, che sono la crema del nostro territorio, che vede un progressivo invecchiamento della popolazione ed un costante spopolamento.

Alla luce di questo scenario, con le tante crisi che contiuano da troppo tempo ad attanagliare il territorio per cui occorre fare molto di piu per dare soluzioni, l’ampliamento dell’offerta universitaria nella nostra città, vedi il nuovo ed importante corso di Laurea in Farmacia recentemente innaugurato, è un segnale positivo che apprezziamo, sostenendo l’impegno dell’Amministrazione comunale e della Regione Puglia per implementare di ulteriori corsi di Laurea sul territorio.

I giovani, non sono solo un valore demografico, sono veicolo di sviluppo economico e sociale che si può, e si deve, attuare con il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Perché questo avvenga sarà necessario creare una sinergia fra le rappresentanze delle imprese ed il mondo universitario tarantino, affinché i nostri studenti mettano a frutto ciò che hanno appreso nel corso degli studi.

Il loro inserimento nel mondo del lavoro, sia direttamente come imprenditori che come collaboratori e tecnici, porterà nuove e più aggiornate competenze che contribuiranno alla crescita ed allo sviluppo del territorio, con benefici nella crescita dell’intero sistema imprenditoriale.

Ciò che Confartigianato auspica è la collaborazione tra il mondo delle università e quello delle imprese, che è di importanza strategica per l’innovazione e lo sviluppo del territorio. Lo scambio di conoscenze tra università e aziende e l’attuazione di progetti comuni sono fondamentali per l’attrattività delle università, la competitività delle aziende, l’occupabilità dei laureati, e la crescita economica e sociale dei territori.

Confartigianato intende stimolare il mondo universitario ad avviare un percorso di riflessione sul modo di mettere a servizio le proprie conoscenze scientifiche a supporto delle attività produttive.

Oggi le nostre imprese ci sollecitano specializzazioni e competenze nella gestione del territorio, nelle tecniche e tasformazioni avanzate per il settore legno, arredo, edilizia ed impiantistica; nell’agribusiness; nella gestione energetica e sicurezza; nell’ingegneria meccatronica e nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Confartigianato intende quindi stimolare un dialogo che viene dal basso, dall’intero territorio provinciale. Promuovere questo dialogo significa promuovere l’occupabilità del nostro sistema universitario: da una statistica nazionale di Confartigianato emerge che in oltre il 30% dei casi tante imprese non trovano i laureati giusti (specie i laureati delle materie tecniche e scientifiche), e tanti laureati non trovano lavoro, anche perché spesso tanti studenti conoscono la realtà dell’impresa solo alla fine del loro percorso di formazione e questa è una situazione che va cambiata creando occasioni di incontro e collaborazione già durante il percorso scolastico ed universitario, e gli strumenti normativi per questo già esistono ma sono scarsamente utilizzati.

Inoltre l’aumento della presenza universitaria, utilizzando i tanti immobili anche di pregio abbandonati ed inutilizzati sparsi per la città, contribuirà a ripopolare le nostre strade, il nostro borgo, rinvigorendo la frequentazione degli esercizi di vicinato, dei pubblici esercizi e dei vari luoghi di incontro della comunità.

Confartigianato vede nel potenziamento dell’offerta universitaria una delle strade prioritarie per ridisegnare Taranto, socialmente, culturalmente ed economicamente.

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