“CHE FINE HA FATTO L’AREA ARCHEOLOGICA DI CROCE?”

IL MOVIMENTO 5 STELLE DI TARANTO CHIEDE NOTIZIE AL SINDACO

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Nel lontano 2013, nel quartiere Croce di Taranto, ebbero inizio i lavori per la realizzazione del parcheggio di scambio, un progetto che avrebbe presto rivelato un tesoro nascosto. Emerse infatti un’immensa area archeologica, contenente resti di necropoli, una splendida fontana cisterna di epoca ellenistica, una grande fornace medievale, tratti di un acquedotto romano, un’ingegna settecentesca, i resti di una probabile domus romana e altri reperti di grande valore storico.

E’ quanto sottolinea in una nota il Movimento 5 Stelle di Taranto.

 

Gli scavi furono condotti inizialmente dagli archeologi della società Polisviluppo e successivamente dai professionisti del Museion. Un comitato di associazioni si costituì per difendere la salvaguardia di questo sito straordinario, proponendo di trasformarlo in un parco archeologico all’interno dell’area destinata al parcheggio di scambio. Questa opportunità avrebbe rappresentato una significativa riqualificazione dell’intera zona della Croce.

Tuttavia, nonostante l’impegno e le iniziative intraprese, il progetto subì una brusca interruzione a causa di controversie con le aziende appaltatrici. Attualmente, l’area giace in uno stato di abbandono e degrado, mettendo a rischio i preziosi reperti archeologici, tra cui la fontana cisterna, soggetti a danni irreparabili. Il progetto del parcheggio di scambio è stato completamente accantonato e un silenzio tombale sembra avvolgere questa incompiuta iniziativa, da parte dell’amministrazione comunale.

Il Gruppo Territoriale M5S Taranto si interroga sullo stato attuale del processo di recupero e valorizzazione urbana dell’area archeologica di Croce, chiedendo al sindaco di fornire chiarimenti in merito.

È fondamentale che questa importante iniziativa non venga dimenticata, dopo tante promesse e annunci rimasti incompiuti. Soltanto con un coinvolgimento attivo e una partecipazione civica costante sarà possibile preservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale della nostra città.

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