Alla richiesta di ulteriori approfondimenti sul futuro dei lavoratori e del sito Cementir, inviato dalle segreterie provinciali delle organizzazioni sindacali di categoria FILLEA CGIL, FENEAL UIL e FILCA CISL, a tutti i rappresentanti istituzionali del territorio, ha risposto il presidente della provincia di Taranto, Martino Tamburrano.
Il rappresentanti sindacali lo hanno incontrato questa mattina, portando all’attenzione del rappresentante dell’ente provinciale, i contorni di una vicenda che resta ancora nebulosa e senza parole di certezza.
Al momento al nostro appello ha risposto solo Tamburrano – spiegano i referenti sindacali – eppure la vicenda Cementir è sintomatica di un approccio ai temi che riguardano proprio il futuro del modello di sviluppo tarantino.
“Non si tratta – spiegano Bardinella (segretario della FILLEA), Guida (FENEAL) e Gulli (FILCA) – solo del futuro occupazionale di ben 68 lavoratori, per cui a dicembre 2019 scadrà la Cassa Integrazione Straordinaria e ad oggi senza prospettive serie e credibili, ma anche di un sito da bonificare su cui persistono le incognite connesse ad un eventuale abbandono”.
Di fronte a tali perplessità le parti hanno convenuto sulla necessità di dare seguito all’incontro, facendosi promotori di un tavolo interstituzionale che faccia il punto sulle problematiche sin qui esposte, e che sia in grado di traguardare risposte sia sul fronte occupazionale e produttivo, sia sul fronte della salvaguardia e tutela ambientale.
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