CALCIO, RIESCE L’IMPRESA AL BRINDISI: SCONFITTA LA CAPOLISTA CAVESE

Ora adriatici in vetta con i campani. Stadio affollato, gol di Sirri per l'1-0 decisivo

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Trenta aprile 2023: a una giornata dalla fine del campionato, il girone H della Serie D ha una nuova capolista (anche se a pari merito). È questo il clamoroso verdetto arrivato dal super big match tra Brindisi e Cavese: i padroni di casa, infatti, centrano l’aggancio alla vetta grazie a una vittoria per 1-0 firmata da Alex Sirri e raggiungono così i campani a quota sessantasei. È un pomeriggio magico quello vissuto dalle oltre novemila anime presenti sugli spalti del Fanuzzi (sold out già da diversi giorni) per una partita storica e culminata con l’apoteosi di un popolo intero in cerca di rivincita dopo le tante recenti delusioni. A novanta minuti dal termine della regular season, la formazione biancazzurra è così completamente padrona del proprio destino.

La Cavese parte forte e prova a pressare un Brindisi apparso un po’ ingessato nella prima frazione. La posta in palio è altissima e l’avvio è caratterizzato da diverse interruzioni e dalla paura di commettere un errore potenzialmente fatale per il risultato finale. Gli ospiti sfiorano il vantaggio al dodicesimo con un tiro a giro di Bacio Terracino che si spegne di poco a lato. Qualche minuto più tardi è Banegas a provarci, ma il pallone termina ancora una volta fuori alla destra di Vismara. Al trentaseiesimo Sirri rischia di far venire giù il Fanuzzi con una rovesciata da posizione defilata che si spegne sull’esterno della rete. La prima vera palla gol per i padroni di casa arriva nei minuti di recupero con Dammacco che impatta di testa su bel cross di Valenti, ma la sfera termina alta sopra la traversa.

Nella seconda frazione la musica cambia e il Brindisi inizia a giocare la sua gara con più tranquillità. Mister Perrone (che sostituisce lo squalificato Danucci) mischia le carte in tavola e gli adriatici alzano i ritmi: al sessantacinquesimo Opoola parte in velocità dalla destra e sfiora il gol con un diagonale forte che finisce fuori. Due minuti più tardi, su cross del subentrato Maltese, ci prova Gorzelewski con una girata a botta sicura che però non centra il bersaglio grosso. Il gol, però, è nell’aria e arriva al minuto sessantanove con Sirri che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è più lesto di tutti e insacca con una conclusione mancina che vale l’1-0. Il Fanuzzi alza i decibel e diventa praticamente impossibile sentire addirittura i fischi del direttore di gara (il signor Silvio Torreggiani della sezione di Civitavecchia). La Cavese perde lucidità e il Brindisi fallisce un’occasione per il raddoppio con D’Anna che, a pochi passi dalla porta, si fa ipnotizzare da Colombo. Nell’ultimo dei cinque minuti di recupero la formazione di Troise resta in dieci uomini per il fallo da ultimo uomo di D’Amore su Opoola che vale il cartellino rosso diretto. Pochi secondi più tardi arriva il fischio finale dell’arbitro: il Brindisi vince e sale in testa alla classifica a pari merito proprio con la Cavese. Domenica prossima, a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator, i biancazzurri si giocano il completamente di una rincorsa e di un sogno che dura ormai da trentatré anni. Con un orecchio al Simonetta Lamberti di Cava, per ascoltare le evoluzioni del derby tra Cavese e Nocerina: se la situazione dovesse rimanere immutata, sarebbe spareggio promozione in gara secca e in campo neutro.

BRINDISI (4-2-3-1): Vismara; Valenti, Gorzelewski, Sirri, Di Modugno; Cancelli (60’ Maltese), Malaccari; Opoola, Dammacco (81’ Ceesay), D’Anna (87’ Triarico); Santoro (57’ Felleca). A disposizione: Di Fusco, Esposito, Triarico, Felleca, De Rosa, Ceesay, Baldan, Stauciuc, Matese. Allenatore: Ciro Danucci.

CAVESE (4-3-3): Colombo, Rossi, Aliperta (72’ Bubas), Foggia (72’ Gagliardi), Banegas, Lomasto (86’ Tumminelli), Cuomo (81’ Palma), Bacio Terracino (65’ Puglisi), Munoz, D’Amore, Magri. A disposizione: Angeletti, Gagliardi, Palma, Tumminelli, Rusciano, Bubas, Puglisi, Ludovici, Fissore. Allenatore: Emanuele Troise.

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