Bilancio positivo per la BCC San Marzano, che ha chiuso il 2017 con un utile netto di 2,6 milioni di euro, un incremento della raccolta e degli impieghi e un ulteriore miglioramento della qualità del credito. I risultati d’esercizio sono stati esaminati dal consiglio di amministrazione della banca con numeri che confermano l’importante trend di crescita dell’istituto di credito pugliese, riconosciuto anche nel 2017 da Altroconsumo tra le prime 29 banche in Italia per affidabilità.
Insieme all’utile, per cui all’assemblea dei soci sarà proposta la distribuzione di un dividendo del 2,5% sul capitale versato, si rafforza il patrimonio netto, che sale a 52,180 milioni di euro (+ 5,53 % rispetto all’esercizio precedente). Significativa è anche la solidità patrimoniale, come dimostra il CET1 – l’indicatore per eccellenza dello stato di salute della banca – che al 31/12 si attesta al 21,85%, tra i migliori del settore bancario italiano.
Risultati apprezzabili si registrano anche sul fronte dell’operatività. La raccolta complessiva si attesta a 543,264 milioni di euro in aumento del 4,48% rispetto all’esercizio precedente. Sul fronte degli impieghi si consolida l’azione mirata al sostegno delle famiglie e delle imprese del territorio, grazie all’apporto dei finanziamenti concessi, in crescita del 9,55% rispetto al 2016 raggiungendo quota 233,534 milioni di euro. L’ulteriore miglioramento della qualità del credito è evidente nella copertura delle sofferenze che si attesta al 69,27%, tra i valori più elevati nel sistema bancario nazionale. Positiva è la progressiva riduzione dei costi operativi che scendono di circa l’1% rispetto al 2016, frutto di un efficace processo di efficientamento e razionalizzazione complessiva della struttura.
“Sono numeri eccezionali – ha commentato il Presidente Francesco Cavallo – in quanto vanno inseriti nel contesto economico e finanziario estremamente complesso che continua a vivere il sistema Italia, ed in particolare la nostra provincia. Come BCC ci stiamo preparando ad una profonda trasformazione di cui vogliamo essere protagonisti, valorizzando il patrimonio di conoscenza della realtà locale e la natura banca di prossimità nel segno della sana e prudente gestione che ci ha sempre contraddistinto. Puntiamo sempre più su servizi innovativi e consulenza”. La BCC San Marzano continua dunque ad essere un punto di riferimento nel Mezzogiorno con 10 filiali, un centro direzionale all’avanguardia, 107 dipendenti, 2554 soci e circa 25.000 clienti. Soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore Generale Emanuele di Palma secondo cui “Le riforme in atto spingono tutti a ripensare il modello di business con un forte orientamento all’innovazione. Oggi dobbiamo prendere coscienza che molti schemi sono superati e dobbiamo intervenire per cambiarli, dando anche alle banche di piccole dimensioni la possibilità di affrontare il mercato ad armi pari con i grandi gruppi. Per questo proseguiremo con gli investimenti in Innovazione e Fintech, uno dei principali ambiti di crescita e sviluppo del nostro istituto di credito, operando secondo i principi ispiratori del Credito Cooperativo con la garanzia di far parte di un gruppo industriale solido, efficiente ed innovativo. L’obiettivo è quello di sviluppare una banca sempre più tecnologica e vicina alle esigenze dei nostri clienti, con una struttura in grado di competere a livello nazionale”.
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