ASSOCIAZIONE FINALIZZATA AL TRAFFICO DI DROGA: 4 ARRESTI A BRINDISI E PROVINCIA

Ordinanze del Gip di Lecce su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia

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È  stata effettuata a Brindisi e provincia  oggi, 6-2-2023,  un’operazione dei Carabinieri per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce su richiesta della locale D.D.A., nei confronti di diverse persone, indagate per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

La custodia cautelare in carcere è stata eseguita nei confronti di Tiziano Di Gioia (49 anni, nato a Brindisi, residente a Tuturano); Andrea Di Gioia (45 anni, nato a Brindisi, residente a San Pietro Vernotico); Rocco Panettieri detto “Daniele” (46 anni, nato a San Pietro Vernotico, residente a Brindisi); Giuseppe De Falco (36 anni, nato a San Pietro Vernotico, residente a Brindisi). Nel procedimento a cui si fa riferimento, ci sono altri 17 indagati. A 17 persone viene contestata l’associazione – infatti dell’indagine se ne occupa la Dda di Lecce – che si dirama in due sottogruppi. Obiettivo: reperire la cocaina dall’Italia e dall’estero (prevalentemente tramite canali albanesi), trasportarla, stoccarla e commercializzarla. Tiziano Di Gioia viene individuato dagli inquirenti quale finanziatore e promotore della presunta organizzazione. Avrebbe impartito ordini al suo braccio destro, il fratello Andrea, e ad altri sodali. La cocaina sarebbe stata smerciata nel Brindisino e nel Leccese.

Nell’inchiesta risultano indagate 21 persone complessivamente e, scorrendo l’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Giulia Proto del Tribunale di Lecce, si trovano nomi conosciuti come quelli di Francesco Campana, Salvatore Buccarella e Giovanni Donatiello, ritenuti ai vertici della Sacra Corona Unita. Campana, Buccarella e Donatiello non risultano tuttavia indagati nell’ambito dell’operazione che ha portato ai quattro arresti di oggi. Hanno operato i i carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Brindisi, con il supporto del nucleo cinofili di Modugno (Bari).

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