ASSEDIO / FRAMMENTI DI REPORTAGE: A BARI LA MESSA IN SCENA DEL CONCERTO MULTIMEDIALE

Evento conclusivo del progetto “Pace Diritti Umani Mediterraneo – PaDUMe”, promosso dall’associazione Sud. Sarà una serata importante per l'intera regione

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Sabato 19 maggio a Bari, presso lo Showville di via Giannini, alle ore 18:00 la messa in scena del concerto multimediale “ASSEDIO / Frammenti di reportage” tratto dai reportage di Lucia GORACCI, l’inviata della RAI e corrispondente da Istanbul, che negli ultimi anni ha seguito i conflitti mediorientali sempre dalle postazioni in prima linea raccontando la complessità delle relazioni internazionali e la vita delle popolazioni civili, vittime di bombardamenti e assedi, costrette alla fuga di fronte a violenze e soprusi sempre crescenti in Siria e Iraq.

L’evento chiude il ciclo primaverile del progetto “Pace Diritti Umani Mediterraneo – PaDUMe”, promosso e realizzato dall’Associazione SUD a partire dalla Valle d’Itria e poi in sede nazionale e internazionale.

È una serata di grande rilevanza artistica e culturale non solo per città metropolitana di Bari, ma per l’intera Puglia (data unica per il Sud Italia), resa possibile dal sostegno della Regione Puglia – Assessorato Impresa Turistica e Culturale, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e Puglia Promozione nell’ambito delle iniziative Puglia 365 e PIIIL Cultura in Puglia

L’ingresso è libero (porta ore 17:30).

“ASSEDIO – frammenti di reportage” è un’opera multimediale più che mai attuale, che porta in scena il team creativo di autori che hanno lavorato insieme alla scrittura di una partitura complessa per solisti, orchestra, voci narranti, video e che vede per la prima volta Lucia Goracci in veste di autrice e interprete di un testo teatrale.

Il concetto di ASSEDIO è quello di trasferire lo straordinario esito della testimonianza  di una grande giornalista italiana – che da anni trasmette i suoi reportage da vari fronti di guerra, dagli assedi di Mosul in Iraq fino ai tragici scenari delle città siriane – dal piano della cronaca giornalistica, a quello dell’opera, che nella forma artistica guadagna la dimensione della permanenza e della potenziale riproducibilità.

I brevi servizi giornalistici quotidiani di Lucia Goracci trasmessi dal TG di RAI News 24, elementi cruciali del mosaico di ASSEDIO, non hanno semplicemente aggiornato il diario degli eventi, ma agito anche sul piano della osservazione antropologica e psicologica, dando spazio, seppure per pochi secondi, ai volti e alle voci di esseri umani rappresentati nella propria individualità. Dal valore di questa ricerca, conosciuta dal pubblico nella forma frammentaria della narrazione televisiva, nasce l’idea di creare un’opera che consenta di rivedere, riascoltare e riflettere, trasferendo l’esperienza dell’inviato reporter nella diversa dimensione temporale di un elaborato artistico.

Punto di partenza comune per la partitura sinfonica del compositore e direttore d’orchestra Tonino Battista, che dirigerà l’Orchestra ICO della Magna Grecia, e le elaborazioni di Daniele Roccato per il quartetto di contrabbassi “Ludus Gravis” sono le Lamentationes  Jeremiae Prophetae, mottetti composti da Palestrina (1525 -1594) sul testo biblico del profeta e che narrano della distruzione di Gerusalemme, qui assunta come archetipo della città posta sotto assedio.

Si aggiungono al quadro sonoro le percussioni etniche dell’artista iraniano Mohssen Kasirossafar, protagonista nell’opera di momenti di improvvisazione con il contrabbassista Daniele Roccato.

Completa lo spettacolo la parte visiva: nel video, creato dal regista/musicista Claudio Rufa, rielaborando riprese anche inedite realizzate sul campo da Lucia Goracci e dal cameramen Miodrag Stojicic, il rapporto tra materiale di reportage e partitura musicale.

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