La Polizia di Stato ha arrestato un 39enne di origini georgiane perché ritenuto presunto responsabile del reato di lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché deferito all’Autorità Giudiziaria competente per i reati di porto abusivo di armi ed ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
I poliziotti della Squadra Volante, intorno alle ore 01.00 circa di questa notte, sono intervenuti a seguito della segnalazione giunta al 113 della Sala Operativa circa la presenza di uno straniero armato di coltello all’interno di uno stabile di Via Temenide.
Giunti sul posto, gli operatori hanno bussato alla porta ove abitava l’extracomunitario il quale fin da subito si è dimostrato recalcitrante a rispondere alle domande dei poliziotti ed insofferente al controllo.
All’improvviso e senza alcun motivo, lo straniero ha dapprima scagliato violentemente a terra il telefono cellulare che aveva in mano e poi, con un gesto fulmineo, ha afferrato una sedia di legno posizionata vicino l’uscio di casa e l’ha lanciata contro gli agenti.
I colleghi hanno faticato non poco a metterlo in sicurezza per il suo forte stato di agitazione.
A seguito delle perquisizione personale sono stati rinvenuti addosso al soggetto due coltelli di cui uno a scatto, che sono stati sequestrati.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato.
Si ribadisce per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.
Comments are closed.