“I pagamenti di ArcelorMittal verso l’indotto appalto siderurgico di Taranto vanno ormai verso la normalità e la regolarità”. Lo dichiara ad AGI il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega alla programmazione economica, Mario Turco, dopo che oggi pomeriggio dalla Prefettura di Taranto, ha coordinato, insieme al sottosegretario Mise, Alessandra Todde, l’ultima riunione della cabina di regia insediata lo scorso 2 settembre.
Al vertice di oggi, presente il prefetto di Taranto, Demetrio Martino, erano collegati tra gli altri in video call l’amministratore delegato di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, e il presidente di Confindustria Taranto, Antonio Marinaro.
“Abbiamo chiuso oggi la cabina di regia – dichiara Turco ad AGI -, è stato raggiunto in 60 giorni l’obiettivo per il quale ci eravamo insediati, ovvero venire a capo dei mancati pagamenti lamentati dalle imprese a fronte di lavori e forniture verso ArcelorMittal”.
“Lo scaduto fatture che le imprese vantavano a fine agosto, pari a 38 milioni, è stato sostanzialmente pagato da ArcelorMittal eccetto un quota residua di 7,5 milioni sulla quale vi è un contenzioso più amministrativo che giuridico – prosegue il sottosegretario alla presidenza -. Adesso lo scaduto fatture di settembre verrà pagato nei prossimi giorni, parliamo dei primi di novembre, mentre quello di ottobre ai primi di dicembre. ArcelorMittal – aggiunge Turco – ha confermato oggi la sua volontà di essere regolare nei pagamenti verso l’indotto, si ripristina dunque una situazione di normalità per la quale abbiamo lavorato e a fronte del risultato raggiunto, la cabina di regia termina il suo lavoro”. (AGI)
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