Sono ripresi i lavori di sostituzione della rete idrica e fognaria nel centro storico dell’abitato di Mesagne.
L’appalto di oltre 5 milioni di euro, progettato e realizzato sotto la responsabilità tecnica della Direzione Ingegneria di Acquedotto Pugliese, prevede la sostituzione di 2,7 chilometri di nuove condotte idriche e di 3,7 chilometri di nuovi collettori fognari, la sostituzione di quasi 150 pozzetti di fognatura e l’allacciamento di quasi 400 utenze idriche e fognarie.
Nell’ambito delle attività saranno eseguiti la rimozione e la ricollocazione in opera dei pregevoli rivestimenti in pietra calcarea che caratterizzano la pavimentazione delle strade della Mesagne antica. Partiti a settembre 2018, gli interventi termineranno entro l’estate.
I lavori erano stati sospesi a metà marzo a seguito della pandemia da COVID 19. Contestualmente, nell’ambito dei lavori, è ripresa l’attività di sorveglianza archeologica agli scavi eseguita in stretta collaborazione e sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Lecce, Brindisi e Taranto che ha permesso di individuare e salvaguardare i pregevoli reperti rinvenuti in piazzetta Sant’Anna dei Greci.
Una proficua sinergia tra Acquedotto Pugliese, Amministrazione Comunale e Soprintendenza ha consentito di porre grande attenzione, non soltanto agli aspetti tecnici dell’intervento, bensì anche a quelli architettonici e culturali, nell’ottica di tutelare e valorizzare la storia della città.
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