Ad Avellino Taurino ritrova Perez, ma deve fare a meno in extremis di Maiorino che dà forfait nel riscaldamento. È proprio la squadra di casa a rendersi pericolosa con Micovschi, che da posizione defilata mette in difficoltà Nobile, bravo a respingere col ginocchio. La risposta biancazzurra arriva al 20esimo, quando dalla destra Prezioso pesca Enyan che calcia male a lato. Il pressing dell’Avellino si fa sempre più insistente: alla mezz’ora Di Gaudio parte da centrocampo sulla sinistra, entra in area di rigore ed entra in contatto con Pierno. Non ha dubbi Kumara che indica il dischetto. Vibranti le proteste dei biancazzurri, a farne le spese Idda, ammonito per proteste. Dal dischetto si presenta il giovane Gagliano che non sbaglia e segna il gol del vantaggio. La reazione della Virtus è tutta in un tiro-cross di Caporale che mette in difficoltà Forte, costretto a deviare in calcio d’angolo. I biancazzurri si spingono tutti in avanti e rischia tanto in contropiede: Tito lancia Di Gaudio in area che però si fa ipnotizzare da Nobile, bravo a respingere.
Nel secondo tempo al 52esimo altra grande chance per il raddoppio irpino: ancora Di Gaudio che ruba palla sulla trequarti, innesca Micovschi dal limite piazza col mancino ma manda largo con Nobile battuto. L’unico guizzo dei biancazzurri nella ripresa è al 77esimo, quando Prezioso impegna Forte, bravo a respingere anche sul tapin di Ventola. Piove sul bagnato in casa Virtus Francavilla che chiude in dieci uomini con l’espulsione di Caporale alla fine del match per proteste. Finisce così al Partenio, vince l’Avellino e decide il rigore di Gagliano nel primo tempo.