I contagi continuano a salire a Taranto, e uno dei motivi potrebbe essere lo scarso senso di responsabilità di alcuni concittadini che con sprezzo del pericolo, e con le scuse più stupide, vanno in giro per la città ben sapendo che così rischiano il contagio loro stessi e mettono a rischio gli altri.Siamo all’assurdo.
Tutto questo fa sì che le misure saranno sempre più stringenti. Dopo piazza Medaglie D’oro, infatti, siamo stati costretti a interdire panchine ed aree giochi presenti a piazza Lucania, piazza Sicilia, piazza Messapia, che rimangono come ovvio aperte per il transito, e continueremo a farlo in tutte le aree e le piazze dove man mano ci segnaleranno assembramenti.
Quello che non si è capito, è che non rispettare i divieti non consegna la medaglia del più furbo che la fa franca davanti alle regole, alle legge. No, chi non rispetta le regola rischia di contagiarsi o contagiare chi gli sta intorno con un virus ignoto e aggressivo che può uccidere.
Complimenti per il totale senso di irresponsabilità che è abbondantemente sconfinato nella stupidità, per usare un eufemismo.
Francesca Viggiano
Assessore all’ambiente e al patrimonio
VIGGIANO: “COSTRETTI A RECINTARE PANCHINE E GIOCHI NELLE PIAZZE”
LA DELUSIONE DELL'ASSESSORE
Il Comune costretto a recintare i giochi in diverse piazze tarantine. Questo l’annuncio colmo di sconcerto dell’assessore Viggiano.
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