VERTENZA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO, IN CAMPO EMILIANO E MAZZARANO

Solidarietà ma, soprattutto, interventi della Regione e del Governo

Vertenza-Gazzetta del Mezzogiorno.

Dopo gli appelli del comitato di redazione, del sindacato (Fnsi) e dell’Ordine, e dopo l’intervento del senatore Dario Stefano (Pd), si registrano oggi gli interventi del presidente della Regione Puglia e del consigliere regionale del Pd, Michele Mazzarano.

“La Gazzetta del Mezzogiorno è la nostra storia, la storia della Puglia e del Sud Italia. La storia non può essere cancellata per decisione dei singoli. Serve subito un intervento del governo per far sedere le parti attorno ad un tavolo e trovare una soluzione che consenta il mantenimento occupazionale e la salvaguardia della testata”. Lo afferma il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano,

commentando l’ipotesi di messa in liquidazione della società editrice.
“Oggi stesso – prosegue – invierò una lettera al presidente del Consiglio Conte affinché convochi questo incontro. Esprimo solidarietà piena e totale ai giornalisti e ai lavoratori della Gazzetta del Mezzogiorno in queste ore tristi e difficili.
Confermando la piena disponibilità della Regione Puglia ad essere al loro fianco, studiando ogni possibile azione per tutelare il patrimonio culturale e professionale che la Gazzetta del Mezzogiorno rappresenta per la nostra comunità”.

Mazzarano: “Massimo impegno e solidarietà a tutti i lavoratori della  storica testata”.
“Siamo al fianco della Redazione de La Gazzetta del Mezzogiorno, impegnata in una battaglia senza sosta per mantenere in vita lo storico giornale della Puglia e del Mezzogiorno d’Italia».
E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd, Michele Mazzarano.
Michele Mazzarano
“Senza voler entrare nel merito delle vicende processuali e procedurali in corso, che sarà l’Autorità Giudiziaria a valutare, a noi preme intanto esprimere la solidarietà ai giornalisti, ai poligrafici e ai lavoratori tutti della Gazzetta, garantendo loro il massimo dell’impegno per la salvaguardia di un patrimonio inestimabile. Una voce, nell’ambito del pluralismo
dell’informazione, che ha garantito nel corso dei lunghi decenni di accrescere lo sviluppo sociale ed economico di regioni come la Puglia e la Basilicata nelle quali, per lo più, la Gazzetta ha operato e opera.
Concordiamo con quanto sottolineato dall’Ordine dei Giornalisti di Puglia: occorre andare ben oltre la solidarietà e assicurare continuità a un presidio di democrazia qual è La Gazzetta del Mezzogiorno. Opportuno anche avviare una interlocuzione con il governo per provare ad estendere i benefici di accesso al fondo di garanzia  alle società in amministrazione straordinaria, come si è già impegnato a proporre il Senatore Dario Stefàno.
Il ruolo dell’informazione, soprattutto in questa delicata fase del Paese, come lo stesso Papa Francesco (ma anche il Presidente Sergio Mattarella) ha sottolineato, è determinante. E la Puglia è tra le regioni che, da sempre, assicura questo servizio e questo ruolo insostituibile. Oltre al caso de La Gazzetta del Mezzogiorno altre nubi si sono addensate nel panorama dell’informazione, tra stati di crisi, fallimenti e riduzioni di piani editoriali nel settore della carta stampata o dell’emittenza radiotelevisiva. Ecco perché occorre, da subito, mettere in campo tutte le azioni tese a sostenere un comparto essenziale per la vita della democrazia”.