Schieramenti politici al lavoro a Taranto in vista delle elezioni comunali della prossima primavera. Nelle ultime ore si è nuovamente riunito il tavolo del Patto per Taranto, di estrazione civica, insieme alle forze del centrodestra, mentre il centrosinistra ha programmato la propria riunione per il 5 febbraio. Al momento, l’unica candidatura in campo è quella del sindaco uscente, Rinaldo Melucci, del Pd, per il centrosinistra. “Definizione del programma e individuazione del candidato sindaco” sono stati i temi al centro della riunione delle scorse ore tra i rappresentanti di tutte le liste elettorali riconducibili al “Patto per Taranto” (tra cui Patto Popolare, Idea Indipendente, Sds, Noi con l’Italia, Grande Taranto, Voltare Pagina ed altre liste riconducibili ad amministratori ed ex amministratori) nonché a Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Orizzonte Italiano, Buona Destra ed At6. “L’obiettivo – spiega “Patto per Taranto” – è quello di costruire una coalizione ampia, in vista delle prossime elezioni comunali di Taranto”.
Tutti i partecipanti alla riunione, si afferma, “hanno condiviso la volontà di costruire un progetto comune, competitivo ed ambizioso per elezioni nel capoluogo ionico”. Nello specifico, “sono stati definiti i punti cardine necessari alla stesura del manifesto politico. Nei prossimi giorni, insieme ad altri movimenti civici che hanno mostrato interesse per il progetto politico, la coalizione tornerà a riunirsi per completare il programma elettorale ed individuare, in tempi brevi, il candidato sindaco”. In quanto al centrosinistra, invece, la coalizione al momento vede Pd, M5S, Più centrosinistra (Articolo 1), Con, Riformisti (che dovrebbe tenere insieme Psi, Pri, Italia Viva è Mezzogiorno Federato), Taranto 2030, Taran
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