Le grandi avventure nascono dagli uomini. Soprattutto nel campo della musica, della cultura, delle arti, in cui alle spalle dei protagonisti, dei “nomi”, degli artisti famosi c’è il lavoro, a volte oscuro di chi sta dietro le quinte, di chi organizza, di chi funge da collante, di chi cura tutti gli aspetti organizzativi.
Il Mysterium Festival, manifestazione applauditissima e giunta alla nona edizione, non sfugge alla regola. Il tutto esaurito della serata di Pasqua nel Duomo di San Cataldo, con la consegna del Premio Mysterium all’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro e la prima esecuzione dell’Ave Maria del compositore Remo Anzovino ed eseguita dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano ne è la riprova.
Un eccezionale successo, che ha tra i suoi artefici primari il dott. Donato Fusillo, insigne neurologo, presidente del Comitato Scientifico del Mysterium Festival. Lo Jonio lo ha intervistato.
“E’ stato – sottolinea il dott. Fusillo – un festival intenso, pieno di eventi eccezionali che hanno riguardato tutti i punti della citta, dalle periferie al centro. Abbiamo vissuto emozioni grandi in tante chiese, storiche e moderne, abbiamo organizzato un percorso sonoro con le magiche Faraualla all’interno della struttura di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale SS. Annunziata. Senza dimenticare gli eventi nei chiostri più belli della città, dall’ex ospedale vecchio, alla Caserma Rossarol ora sede universitaria al tribunale dei minori, con una serie di eventi che ha registrato una entusiastica partecipazione da parte della città. Esprimo grande soddisfazione personale per quanto siamo riusciti a fare: ovviamente si può sempre migliorare e abbiamo idee grandi anche per il futuro. Ogni anno questo festival assume una importanza maggiore: siamo entrati anche nel piano FUS, il fondo unico dello spettacolo, oltre ai contributi degli sponsor e del Ministero. Un ringraziamento speciale va ovviamente alla Diocesi e alla splendida famiglia dell’Orchestra della Magna Grecia, colonne portanti della rassegna”.
Il dott. Fusillo, da appassionato musicofilo, guarda lontano. Tante idee sono in cantiere, non legate esclusivamente al Mysterium.