Udienza preliminare davanti al GUP Fulvia Misserini del Tribunale di Taranto per un presunto tentativo di truffa ordito ai danni dell’Asl Taranto da due imputati.
L’indagine è stata compiuta dalla Guardia di Finanza. L’azienda Sanitaria Locale, difesa dall’avv. Emidio Attavilla, si è costituita parte civile chiedendo un risarcimento danni di 50.000 euro a ciascuno degli imputati (difesi dagli avvocati Balistreri e Laporta) per danno d’immagine. L’udienza è stata rinviata al 5 maggio prossimo su richiesta di uno dei difensori degli imputati: in tale data si deciderà sul rinvio a giudizio.
Secondo l’accusa i due imputati, rappresentanti di due associazioni di volontariato con sede a Palagiano, avrebbero presentato documentazioni mendaci all’Asl sull’utilizzo di autoambulanze: il primo facendo figurare la distruzione per incendio del mezzo per poi conseguire un rimborso doppio. Il secondo per aver utilizzato veicoli normali per il trasporto dei pazienti al posto dell’autoambulanza.