Nel corso del weekend, i Carabinieri della Stazione di Lizzano in collaborazione con i colleghi del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Manduria hanno arrestato due 17enni del posto, presunti responsabili di rapina aggravata.
Sabato 6 luglio, a Torricella, quello che sembrava un tranquillo pomeriggio estivo come tanti veniva bruscamente scosso da una rapina in un esercizio commerciale. Due soggetti col volto coperto da passamontagna, avrebbero fatto irruzione all’interno di una tabaccheria della piccola città jonica dirigendosi immediatamente verso il registratore di cassa, dal quale si sarebbero impossessati circa 600 euro in contanti. I due giovani, nel guadagnarsi la via di fuga, avrebbero avuto una colluttazione con la dipendente, unica persona presente in quel momento nel locale, la quale, nel parapiglia, sarebbe riuscita anche a togliere il passamontagna dal volto di uno dei due, che riuscivano comunque a fuggire in macchina con l’incasso sottratto. Dopo aver immediatamente attivato il piano anti rapina, grazie all’attività investigativa dei Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. veniva rintracciata a Lizzano l’auto usata dai rapinatori per la fuga, nonostante il tentativo di camuffarne la targa con dei nastri adesivi. Trovato il veicolo, è stata solo questione di tempo prima di rintracciare i due presunti rapinatori: uno trovato presso la propria abitazione di residenza, mentre l’altro in un bar del posto.
I due soggetti, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica per i Minorenni, dopo le formalità come di rito, sono stati condotti presso le proprie abitazioni e posti agli arresti domiciliari.