Martina is Fashion: è questo il titolo della campagna pubblicitaria che vedrà il tessile martinese protagonista del Pitti Uomo che si svolgerà a Firenze dall’8 all’11 gennaio 2019.
La presentazione ufficiale si è tenuta giovedì 3 gennaio 2019 nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala delle Pianelle di Palazzo Ducale a Martina Franca,
La locandina, che sarà visibile sulle riviste specializzate Fashion Magazine (distribuita in 30 mila copie), Italo e nel giornale “Il Sole 24 ore” del gruppo Corriere della Sera, sia in formato cartaceo che online, è stata ideata con il supporto tecnico dell’agenzia GFC Associati ed è frutto della collaborazione delle aziende tessili del territorio che parteciperanno al Pitti e dell’Amministrazione comunale di Martina Franca.
Alla conferenza stampa erano presenti il Sindaco Franco Ancona, l’Assessore allo Sviluppo Economico Bruno Maggi, Salvatore Toma, presidente regionale e provinciale del settore Tessile e Abbigliamento di Confindustria, GFC Associati (con Fabio Barnaba che ha illustrato il piano pubblicitario) e i rappresentanti delle aziende Tagliatore, Berwich, Angelo Nardelli 1951, Tardia, Fradi, Bottega Martinese, Hevò, Havana & Co, 0909 e Alessandro Dell’Acqua.
Un denominatore comune negli interventi dell’assessore Maggi, dell’imprenditore Toma e del sindaco Ancona: “Fare squadra”. Martina Franca, e dunque la Valle d’Itria, hanno grandi risorse: il turismo, la cultura, l’enogastronomia. E non solo. Ma è il manifatturiero il caposaldo di un motore economico che si è riacceso e che punta sulla qualità e sulla conquista dei mercati italiani ed esteri da parte di aziende che hanno dimostrato di avere i numeri giusti per decollare.
Toma
ha sottolineato che la sinergia messa in campo a partire dallo scorso anno tra Confindustria e amministrazione comunale di Martina Franca sta dando i suoi frutti e, dunque, anche il 2019 si rivelerà un anno importante per rilanciare quel “Patto”. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco, Franco Ancona, che nel preannunciare gli Stati Generali dell’Economia (100 giorni di confronto a Martina Franca), ha ricordato che il Comune ha approvato una delibera per la creazione di una Fondazione ITS per la formazione a sostegno del comparto manifatturiero, “vera leva dello sviluppo a Martina Franca”. Un altro provvedimento varato per il sostegno al Tessile è quello relativo al piano casa nell’area industriale. Le aziende possono elevare per tre metri i loro capannoni. E poi, tornando al “Pitti”, il sostegno alla promozione: “Dopo la grande crisi, il fenomeno delle delocalizzazioni e le incertezze economiche, il comparto ha riconquistato la sua ribalta, la sua professionalità, la sua capacità di mettere in campo qualità e convenienza. E noi sosteniamo tutto ciò per promuovere Tessile e Territorio”. Impegno massimo anche su altri fronti, naturalmente, come il processo in atto per la “Dop” del capocollo di Martina Franca.
Tornando al Tessile, Toma ha sottolineato che “mettere insieme dieci aziende e coordinarsi con l’amministrazione comunale, che ha recepito intelligentemente il messaggio, è stato un passo importante che ci consentirà di dare ulteriore forma e sostanza a un progetto di rilancio dell’intero comparto”.