TARANTO – Numerosi cittadini residenti nel centro di Taranto esasperati per la mancanza di energia elettrica, sono scesi in strada ed hanno inscenato una decisa forma di protesta bloccando il traffico in Via Japigia, costretti a rimanere senza corrente per diverse ore, una situazione che a loro dire, si ripete ormai quasi quotidianamente da circa un mese. Come è facile immaginare, sono tanti e gravi i disagi che decine di famiglie sono costrette a fronteggiare, tutto aggravato dal grande caldo delle ultime settimane. La mancanza di energia elettrica provoca anche l’assenza di acqua, rubinetti a secco in quanto gli stabili sono tutti dotati di autoclave es e’ impossibile l’uso dei condizionatori. Nonostante le sollecitazioni fatte a chi di competenza, la situazione resta immutata e stasera è esplosa la protesta, chiedono un immediato intervento dell’Enel e dell’amministrazione comunale, per porre fine a questo calvario, sul posto sono intervenute anche le pattuglie della Polizia di Stato ed i Vigili Urbani. Molto ampia la zona interessata che comprende diversi isolati del Borgo, interessate: Via Diego Peluso, Via Argentina, Via Dario Lupo, Via Japigia, Via Leonida e Via Capecelatro. E’ stato necessario anche l’intervento dell’assessore comunale Cosimo Ciraci, il quale ha assicurato che la questione sarà affrontata in maniera decisa dal Comune di Taranto. In strada si sono riversate intere famiglie per evidenziare i gravi problemi che stanno vivendo, dall’igiene personale alle problematiche che potrebbero danneggiare la salute a causa del caldo afoso.
Tra i manifestanti anche disabili, questa la testimonianza di una donna dializzata:
cittadini residenti nel centro di Taranto esasperati per la mancanza di energia elettrica, sono scesi in strada ed hanno inscenato una decisa forma di protesta bloccando il traffico. La situazione è poi tornata alla normalità poco prima delle 23 quando, su sollecitazione dell’assessore Ciraci, è intervenuta una squadra di tecnici di Enel.
Questa la drammatica testimonianza di una donna dializzata
Qui sotto le dichiarazioni dell’assessore Ciraci