Il Taranto c’è e non vuole mollare: nella 29^ giornata di Serie D, girone H, i rossoblù battono il Nardò tra le proprie mura per 2-1 in rimonta. I neretini partono bene e trovano il gol del vantaggio con Mingiano al 13’ e la superiorità numerica al 30’ a causa dell’espulsione di Oggiano che lascia il Taranto in dieci uomini. Gara in netta salita per i rossoblù, che comunque non si abbattono e cercano insistentemente la rete ma vengono spesso respinti da un ottimo Mirarco. Nella ripresa, al 54’, D’Agostino riequilibra il risultato dagli undici metri e Favetta completa la rimonta al 77’ con un gol in girata. Nel finale di gara anche gli ospiti restano in dieci uomini a causa dell’espulsione di capitan Aquaro.
IL MATCH – Parte bene il Nardò che trova il vantaggio al 13’: Mingiano sfrutta un buon cross nato su calcio di punizione e colpisce di testa riuscendo a spedire il pallone in rete. Al 21’ Oggiano tenta la conclusione dalla distanza ma la sfera termina abbondantemente a lato. Un minuto più tardi è Bonavolontà a provarci da fuori area, Mirarco compie un buon intervento e respinge il tiro. Al 27’ D’Agostino effettua un cross per Favetta, il quale non riesce a inquadrare la porte con un colpo di testa. Al 28’ Manzo calcia da fuori area, la conclusione è centrale e Mirarco blocca senza problemi. Ingenuità di Oggiano al 30’, che commette un brutto fallo e rimedia la seconda ammonizione costringendo i suoi compagni a giocare per il resto della gara in dieci uomini. Al 43’ Favetta ha una grande occasione da buona posizione, il suo tiro viene neutralizzato da un ottimo intervento di Mirarco; successivamente la sfera termina dalle parti di Esposito, il quale calcia in porta centralmente e non batte il portiere ospite. Al 47’ Ferrara calcia di potenza dal limite dell’area, Mirarco chiude ancora una volta la sua porta con una gran parata. Il primo tempo termina 0-1 in favore del Nardò.
Al 53’ il Taranto guadagna un calcio di rigore per un fallo procurato da Favetta. Dal dischetto si presenta D’Agostino che non sbaglia e sigla la rete del pareggio. Due minuti più tardi Bonavolontà tenta la conclusione ma non inquadra la porta. Al 60’ D’Agostino calcia con sicurezza da buona posizione ma Mirarco si supera e respinge la sfera salvando ancora una volta il risultato. Al 63’ Mingiano calcia da fuori area ma il suo tiro è impreciso. Al 66’ c’è una buona punizione di D’Agostino che viene bloccata da Mirarco. Al 70’ Croce tenta la conclusione in girata, la sfera termina a lato. Al 77’ il Taranto ribalta il risultato: D’Agostino serve Favetta, il quale stoppa bene il pallone, si gira velocemente e spedisce il pallone in rete dopo il tocco del palo. All’87’ Aquaro protesta insistentemente e ne paga le conseguenze: l’arbitro decide di estrarre il cartellino rosso ristabilendo la parità numerica.
TARANTO-NARDO’ 2-1
RETI: 13’ Mingiano (N); 54’ rig. D’Agostino (T), 77’ Favetta (T).
TARANTO (4-2-3-1): Antonino; Guadagno (34’ Salatino), Lanzolla (75’ Massimo), Di Bari, Ferrara; Manzo (62’ Croce), Bonavolontà (75’ Pelliccia); Oggiano, D’Agostino, Esposito; Favetta (81’ Menna). A disposizione: Pellegrino, Carullo, Roberti, Bova, Menna. All. Panarelli.
NARDO’ (3-5-2): Mirarco; De Pascalis (92’ Giglio), Aquaro, Centonze; Scipioni, Gigante (50’ Monopoli), Prinari, Bolognese, Palmisano; Kyeremateng (63’ Arario), Mingiano (76’ Molinari). A disposizione: Rizzitano, Mancini, Sene, Monopoli, Infusino, Frisenda. All. Bitetto.
ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino
ASSISTENTI: Emanuele Gargano di Palermo – Lorenzo Mazzarà di Messina
AMMONITI: Gigante (N), Manzo (T), Bolognese (N), Di Bari (T), Monopoli (N), Salatino (T).
ESPULSI: Oggiano (T) al 30’ per doppia ammonizione; 87’ Aquaro (N) per proteste.
RECUPERO: 2’ pt – 5’ st.
(di Manuel Panza – Tuttocalciopuglia.com)