TAP, TURCO: “USCIAMO DALLA LOGICA DEI RISTORI, SERVE PIANO DI INVESTIMENTI”

Vertice del Sottosegretario con i sindaci nelle prefetture di Brindisi e Lecce. Il commento di Fabiano Amati (Pd)

“Ricostruire il dialogo tra Governo, Enti territoriali e imprese è l’obiettivo degli incontri istituzionali di questa mattina. La realizzazione dell’impianto Tap-Snam ha creato fratture che è bene, in considerazione dell’ultimazione dell’opera e dell’inizio della sua funzionalità, circoscrivere alla dimensione giudiziaria e non più governativa. In questi termini ho proposto un cambio di metodologia: uscire dalla logica dei ristori o risarcimenti, e puntare ad un tavolo sugli investimenti, dentro il quale far confluire le risorse che potrà mettere a disposizione Tap, ma anche utilizzare lo strumento del Cis e i fondi del Recovery Fund per redigere un programma di sviluppo del Salento, condiviso e integrato”. Così il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega alla programmazione economica e agli investimenti, Senatore. Mario Turco, che oggi – 30-11-2020 – ha coordinato prima in Prefettura a Brindisi 

e poi in Prefettura a Lecce 

due tavoli con i sindaci coinvolti nel percorso del gasdotto, Melendugno, Vernole, Castrì, Lizzanello, Lecce e Surbo, Torchiarolo, San Pietro Vernotico e Brindisi, unitamente ai rappresentati della Provincia di Brindisi e di Lecce e alla Regione Puglia.

“Vogliamo costruire insieme ai territori – ha spiegato il Sottosegretario – un piano di progetti ad alto moltiplicatore economico e che siano in grado di generare benessere sociale e culturale. Il Governo darà tutto il sostegno nella fase di progettazione grazie alle strutture di Invitalia e Investitalia. L’idea è creare un sistema sinergico di investimenti pubblici e privati da realizzare attraverso proposte concrete e soprattutto prontamente cantierabili. Le possibili direttrici strategiche individuate sarebbero: infrastrutture, transizione energetica, riqualificazione urbana, sviluppo economico, ricerca, solo per citarne alcune. Attendo ora un sistema di progetti dai comuni di Brindisi e Lecce. A tutti sarà inviata una scheda progettuale in modo da chiudere già entro la fine dell’anno questa prima fase propositiva”.

“Infine ho chiarito che il tavolo che intendiamo aprire non sarà indirizzato a risolvere questioni di natura giuridica – ha concluso l’esponente di Governo – L’intenzione e’ quella di favorire capacità progettuali e finanziarie, e integrare le iniziative tra di loro. Su questo c’è la mia totale disponibilità nell’ambito della mia delega agli investimenti”.

IL COMMENTO DI FABIANO AMATI

*Investimenti Tap-Snam, Amati: “La battaglia sta servendo. Un altro passo in avanti. Ma ora si dica quali investimenti”*

“La battaglia intrapresa da qualche mese sta servendo. Oggi mi pare ci sia stato un ulteriore passo in avanti, sia pur di metodo. Ora spero che nel giro di pochi giorni si passi a parlare con puntualità dei singoli investimenti e cioè – per esempio – del Centro di ricerca per la decarbonizzazione o altro equivalente e di opere di urbanizzazione primaria. Argomenti che spero siano stati sollevati dai sindaci e posti in agenda”.

Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati (Pd), con riferimento agli incontri svoltisi oggi tra il Governo nazionale e i sindaci dei comuni direttamente interessati dal passaggio del gasdotto Tap e della pipeline d’interconnessione alla rete Snam.

“Io ero abituato al metodo di Claudio De Vincenti: ambito di valutazione puntuale, cronoprogramma e verifica mensile del suo rispetto.

Penso che con le riunioni di oggi ci stiamo reindirizzando su quel metodo, anche perché non si può far finta che l’impianto energetico non sia stato già realizzato e che la discussione sia all’anno zero.

Sono poco interessato ai contenitori ma molto ai contenuti. Ci sono diversi milioni di investimenti in attesa e riferiti alla realizzazione del gasdotto, per cui attendo solo di sapere l’elenco degli investimenti concordati, la loro idoneità a moltiplicare gli effetti economici benefici e la rapidità d’esecuzione. Se su questo livello di concretezza ci sarà pronto riscontro sono garantiti la mia collaborazione e il sostegno al governo Conte e al sottosegretario Mario Turco”.

Primopiano