Intensa attività antidroga della Polizia di Stato che ha portato all’arresto di due
giovani ed alla denuncia in stato di libertà di un terzo tutti ritenuti presunti responsabili del
reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Falchi della Squadra Mobile, transitando in via Leonida, hanno notato un giovane,
poco più che ventenne, a loro già conosciuto per le sue passate attività di spaccio, fermo
all’angolo della strada che confabulava con un suo coetaneo.
I poliziotti hanno notato che quest’ultimo con circospezione guardandosi intorno,
senza accorgersi della loro presenza, avrebbe scambiato qualcosa con l’altro ragazzo
ricevendo in cambio alcune banconote.
Il primo controllo ha permesso di recuperare in possesso del presunto responsabile
due dosi di cocaina e 420,00 euro in banconote di vario taglio.
La perquisizione domiciliare ha consentito di ritrovare una trentina di dosi
preconfezionate della stessa sostanza appena sequestrata.
Contemporaneamente un altro equipaggio dei Falchi ha proceduto al controllo
dell’altro giovane – un tarantino di 31 anni – colto sul fatto mentre stava acquistando una
dose di droga.
Il primo controllo personale non ha prodotto risultati, mentre la perquisizione
domiciliare ha permesso di recuperare in una cassetta metallica posta nella camera da letto
numerose bustine contenti sostanze psicotrope quali Anfetamina, Mefedrone, Ketamina,
pasticche di Ecstasy oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, i due sono stati arrestati e posti
entrambi in regie di arresti domiciliari.
Alcune ore dopo, gli stessi poliziotti portando a conclusione una pregressa indagine
hanno proceduto alla perquisizione in casa di 22enne tarantino residente nel centro città,
sospettato di aver avviato una presunta attività di spaccio di hashish.
Il minuzioso controllo degli ambienti ha fatto in modo di ritrovare sul balcone, ben
nascosto all’interno di un vaso, una bustina di cellophane con circa 20 grammi di hashish ed
un bilancino di precisione.
A seguito del rinvenimento della sostanza stupefacente il giovane è stato denunciato
in stato di libertà.
Per tutti gli indagati vige la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.